3 PASTICCINI PER MADAMA
Napoli (5-3-2) Iezzo, Cupi, Garics, (dal 37'st Contini)Cannavaro, Domizzi, Savini, Blasi, Gargano, Hamsik, Lavezzi,(dal 32' st Calaiò), Zalayeta(dal 44' st Sosa)
Juventus(4-3-3) Buffon, Molinaro, Grygera,(dal 29' st Marchionni)Legrottaglie,Chiellini, Salihamidzic,Almiron,(dal 41' st Tiago)Nocerino, Del Piero, Palladino,(dal 34' st Iacquinta) Trezeguet
Arbitro: Bergonzi di Genova(Stefani- Faverani)
Ammoniti: Domizzi,Nocerino, Buffon, Chiellini
Marcatori: 1' st Del Piero, 3' st Gargano, 15' st Domizzi(r), 24'st Domizzi (r) ,
E' fatta, e' fatta dopo diciasette anni le zebre della Juventus lasciano il San Paolo sconfitte! Ci è voluta una prestazione maiuscola degli azzurri con Blasi e Gargano su tutti per piegare le velleità di una Juventus apparsa poco cosa e molto timida a Fuorigrotta; per obiettività dobbiamo segnalare che la partita è stata però pesantemente influenzata dall'arbitraggio di Bergonzi che ha concesso due rigori molto discutibili agli azzurri.
La partita si gioca in una cornice di pubblico fantastica, il Napoli ha un buon piglio dal punto di visto del carattere ma difetta in personalità. Non affonda mail pressing sui giocatori juventini con la conseguenza che i bianconeri sciorinano un buon possesso palla a centrocampo anche se poi raramente si dimostrano pericolosi. Venendo alla cronaca il primo acuto è del Napoli con Domizzi che al quarto minuto colpisce di testa sugli sviluppi di un corner senza però impensierire Buffon. La Juve si vede al quarto d'ora con un missile di Almiron dal limite ma Iezzo è bravo con i pugni a deviare in angolo. Il Napoli prova a reagire si fa per dire due minuti dopo con un cross di Garics ma Zalayeta cincischia in aera non riuscendo ad intercettare il pallone. Un minuto dopo azione tambureggiante della Juventus culminata con un tiro dal limite di Trezeguet che trova pronto Iezzo a deviare la sfera in angolo. La partita è arida di emozioni, il Napoli con il baricentro troppo basso fa poco per dare fastidio alla quadrata difesa bianconera.
La ripresa si apre subito con un colpo basso per il Napoli: l'indemoniato Palladino va via a Savini e crossa al centro per la bestia nera Del Piero che davanti a Iezzo non si fa pregare e piazza il suo solito gol al San Paolo per lo 0-1. Il Napoli si scuote subito e con il nano mortifero Gargano realizza un pareggio meritato, il puffo uruguagio partiva dai trenta metri, seminava come birilli diversi avversavi e infilava Buffon con un diagonale malefico. La Juventus non ci sta e si catapulta in avanti, al 9' Trezeguet anticipa netto i difensori del Napoli e colpisce con una zuccata la traversa, sulla ribattuta è lesto ancora Del Piero, si stoppa anche il pallone ma calcia incredibilmente alto. Ancora il francese ci prova di testa ma blocca Iezzo. E' il segnale che la partita prenderà il verso del Napoli, gli azzurri controllano la partita a centrocampo e ripartono di rimessa. Al quarto d'ora scambio in velocità Zalayeta-Lavezzi su quest' ultimo intervento dubbio di Chiellini e Bergonzi decreta il penalty. Proteste vibranti dei bianconeri, ma Domizzi dal dischetto è freddissimo e spiazza Buffon. La Juventus accusa il colpo e smette di giocare, il Napoli controlla con disinvoltura l' incontro e al 24' trova addirittura la terza rete, Zalayeta in contropiede ruba il tempo ai centrali juventini e vola diritto filato verso la porta di Buffon. Il portiere bianconero nel prendere il pallone impatta con l' uruguagio che cade a terra, per Bergonzi è ancora calcio di rigore. Ancora un penalty discutibile, i bianconeri non ci stanno ma Domizzi è ancora una volta preciso e chirurgico e spiazza per la seconda volta Buffon. La Juve non esiste più, il Napoli gestisce bene il tempo residuo, l'unico acuto dei bianconeri è rappresentato da un tiro sotto misura di Salihamidzic al 34' sugli sviluppi di un corner che però termina però alto. I cambi comandati da Ranieri mutano poco le sorti del match, è quindi il Napoli a fare festa e dopo diciasette anni a ribattere la "Signora" del calcio italiano.