COME SI FA…
"Rivedere le leggi, ridare serenità e tranquillità alla gente, ma su tutto la credibilità, questo è quello che ci viene chiesto da più parti e ci auguriamo che nessuno rimanga deluso. Le emozioni forti che ci attanagliano per la tragica fine di un bambino di diciotto mesi ci danno l’obbligo nel dare il massimo per far sì che cose del genere non accadano mai più. La vita è sacra, figurarsi poi quella di un bambino. A queste persone, o forse sarebbe meglio dire bestie, Povia non ha insegnato proprio nulla. Forse non l’hanno mai sentito: i bambini sono la meraviglia, la gioia, l’amore, il futuro, non vanno mai toccati".Queste sono i pensieri, le opinioni raccolte tra i vari rappresentanti dei due schieramenti politici, da Dario Cigliano a Franco Malvano, da Rosa Russo Iervolino a Pecoraro Scanio, un coro unanime e solidale nel condannare un atto barbaro e crudele, la rabbia e il dolore per quel bambino diventato angelo troppo presto. Massimo rispetto per il Paradiso, ma un famosissimo film ci aveva insegnato che "Il Paradiso può attendere", e noi ci avevamo creduto. Come si fa…Oggi nel primo anniversario della morte del grande Karol, l’Angelo del Signore, ci piace immaginare questo piccolo angioletto vicino a Lui che sorride felice e prega per il dolore dei propri genitori. Come si fa…Come si fa a parlare di calcio in una giornata così! Le circostanze, l’andare avanti comunque della vita, dicono che dobbiamo farlo ed in una splendida giornata di sole il Napoli ha piegato il Chieti per 2-0, con reti di Sosa e Bogliacino.E’ stato un buon Napoli, che ha sbloccato il risultato subito, dopo appena quattro minuti, dimostrando di poter gestire tranquillamente la partita senza mai soffrire l’avversario che pure in qualche occasione ha dimostrato di non aver alcun timore riverenziale chiamando Iezzo ad almeno tre parate importanti. Nel secondo tempo stesso copione, al dodicesimo raddoppio di Bogliacino e partita definitivamente chiusa.Diciotto partite vinte in casa, sessantuno punti in classifica, cento i punti conquistati da Reja da quando siede sulla panchina del Napoli. La squadra non subisce gol in casa da sette partite, l’ultima è quella subita il 5 gennaio contro il Grosseto: lette così possono sembrare dati scontati per una squadra di nome Napoli, ma in C nessuno ti regala niente.Il finale è doveroso dedicarlo ai ragazzi delle curve: stupendi, commoventi e seri, non avevo alcun dubbio, hanno ricordato e rispettato Tommy come un fratellino, come un figlio. Impareggiabili.