DOMIZZI: “PECCATO PER L’AUTOGOAL DI CANNAVARO”. MARINO: “LE PORTE CHIUSE? L’ABBIAMO PRESO A QUEL SERVIZIO”. REJA: “NON CI ASPETTAVAMO QUESTA SCONFITTA”.

DOMIZZI: “PECCATO PER L’AUTOGOAL DI CANNAVARO”. MARINO: “LE PORTE CHIUSE? L’ABBIAMO PRESO A QUEL SERVIZIO”. REJA: “NON CI ASPETTAVAMO QUESTA SCONFITTA”. src=

Il vicepresidente del Genoa Pastorello ha commentato cosi la vittoria della sua squadra: “La partita meritava un risultato diverso. Il pari era più giusto. Il rigore per il Napoli non c’era, purtroppo gli episodi vanno accettati sempre. Il tifo? Quando si gioca a porte chiuse non c’è lo spettacolo. Le squadre in campo si sono equivalse e siamo stati fortunati. Il presidente Preziosi avrebbe voluto partecipare a questa trasferta ma visto che non c’era il pubblico ha preferito rimanere a casa e vedere la partita in tv. E’ assurdo giocare in un clima cosi quando in campo si sfidavano due squadre gemellate”.

 

Il difensore partenopeo Domizzi è amareggiato: “Dopo aver pareggiato avevamo il predominio del campo e un episodio ha deciso la gara. La partita è stata sfortunata e abbiamo cercato di rimetterla in piedi in tutti i modi riuscendo a pareggiare. Ha influito più l’autogoal di Paolo che la mancanza del pubblico. E’ stato sfortunato. La sfida l’abbiamo affrontata bene dal punto di vista mentale. Era difficile segnare su quella punizione nel primo tempo per la barriera folta, ma l’importante è conquistarli i calci piazzati. L’Inter? Nel calcio nessuna partita è persa prima di giocarla, andremo a Milano tranquilli”.

 

Il direttore generale partenopeo Marino deluso commenta cosi: “La partita è cominciata in maniera strana, la mancanza del pubblico sembrava una partita amichevole del giovedì: è stata giocata sotto ritmo e il Genoa ha trovato le sue quadrature. C’è stata una sbadataggine e abbiamo preso goal. Tutto è andato per il verso del Genoa. Credo che Zalayeta prima che uscisse abbia subito un fallo netto in area di rigore. L’arbitro Pierpaoli ha fischiato dopo molto tempo prima di dare il rigore, il Genoa non ha niente da lamentarsi. Preziosi? Non so se ha voluto protestare contro le porte chiuse o ha voluto vedere la partita in tv per seguirla meglio. Lo ringraziamo per aver fatto questa presa di posizione, ma non è la via giusta per poter contestare. Spero che il tifoso che ha lanciato la bottiglietta non venga più allo stadio. Noi tesserati dobbiamo stare alle regole, siamo noi a prenderlo a quel servizio”.

 

Mister Reja non accetta il risultato:“E’ stata una sconfitta che non ci aspettavamo. Le porte chiuse? Il giudice sportivo ha applicato le regole. Bisogna fermare dei gesti del genere, sono stati penalizzati i veri tifosi: giocare in un clima cosi irreale non è certamente facile. Abbiamo mostrato delle buone trame di gioco, ma non siamo arrivati alla conclusione come volevamo. I genoani sono stati fortunati in difesa su un conclusione di Sosa e poi in avanti sul goal di Sculli. Il cambio di Bogliacino con Sosa? Noi cerchiamo sempre di vincere la gara e avanti volevo due torri che sfruttassero i lanci con Lavezzi che girava attorno. Abbiamo preso un goal che potevamo evitare. Ci poteva stare il pari. I ragazzi meritavano di avere una cornice di pubblico oggi. Dobbiamo continuare a fare bene, la squadra deve tirarsi su ora che vengono le partite difficili. Gasperini ha dimostrato molta abilità in fase difensiva. L’arbitro ci ha messo un po’ di tempo per dare il rigore, è stato tranquillo. Lavezzi? Il pocho è abituato a giocare tra le linee, non da punta centrale: deve partire da dietro perché è veloce. Alla fine non ne aveva più”.

 

L’autore del goal che ha permesso al Genoa di vincere, Sculli, è raggiante: “Il goal? Bello, sicuramente. Sono molto contento, abbiamo conquistato 3 punti a Napoli in un campo certamente non facile. C’è stata un’atmosfera surreale sugli spalti, il gemellaggio è un clima di festa ma purtroppo è andata cosi. Il Napoli è un ottima squadra ma noi ci abbiamo creduto e abbiamo portato la vittoria a casa”. 

Translate »
error: Content is protected !!