IL REBUS DELL’ADRIATICO
Un penultimo posto in classifica ed un'incertezza societaria che non promette nulla di buono: il Pescara sta vivendo l'ennesima stagione travagliata, e stavolta nessun ripescaggio potrà evitare una C1 che sembra dietro l'angolo. La mancata programmazione è alla base di un altro fallimento sportivo del club abruzzese, che dall'inizio dell'anno ha conosciuto tre presidenti (Paterna, Renzetti e Pincione) ed altrettanti allenatori (Ballardini, Ammazzalorso e De Rosa, in coppia con Vivarini). Come se non bastasse, di qui a breve sono annunciate altre novità su ogni fronte, ma nel frattempo la squadra dovrà cercare di allontanare il più possibile un verdetto che sembra soltanto questione di settimane.
Al presidente l'atteggiamento difensivo assunto ultimamente dalla squadra non è piaciuto, ciononostante De Rosa dovrebbe dare fiducia ad un 4-4-1-1 piuttosto abbottonato, con il dichiarato obiettivo di limitare i danni nelle prossime, proibitive trasferte.
La punta di diamante attorno alla quale ruoterà l'intera squadra sarà Daniele Vantaggiato ('84), l'uomo dai gol pesanti arrivato a gennaio dal Bari e già autore di quattro reti in dieci partite. Alle sue spalle i tecnici sono intenzionati a presentare Marco Rigoni ('80), più di cento gettoni in B con le maglie di Ravenna, Cittadella, Triestina e Ternana.
A centrocampo, sulla corsia destra è in vantaggio Giorgio La Vista ('79), altro elemento arrivato dal Bari e subito proposto titolare in Abruzzo. Filippo Antonelli ('78) giocherà a sinistra, punto fermo della mediana dopo una stagione in A fra Chievo e Messina. In cabina di regia, al fianco del giovane Andrea Luci ('85), esploso lo scorso anno con la maglia della Torres, ci sarà spazio per uno fra Romeo Papini ('83), alla seconda stagione cadetta dopo quella disputata con la Ternana, ed il giovane Alberto Aquilanti ('85), prodotto del vivaio con un discreto bagaglio di esperienza.
Davanti al portiere napoletano Ciro Polito ('79), arrivato a gennaio dal Catania e specializzatosi nel parare i rigori, la difesa sarà orfana dello squalificato Gonnella. Con Alessandro Zoppetti ('79) a destra e l'ex Torres Massimo De Martis ('74) a sinistra, la coppia centrale sarà formata dall'esperto Daniele Delli Carri ('71) – che tuttavia ha una caviglia che preoccupa – e dal giovane Stefano Olivieri ('83), talento cresciuto nella vicina Giulianova. Per gli ex di turno Mora e Gautieri si prospetta la panchina, al pari della "bestia nera" Martini.
La probabile formazione (4-4-1-1): Polito; Zoppetti, Delli Carri, Olivieri, De Martis; La Vista, Luci, Papini (Aquilanti), De Falco; Rigoni; Vantaggiato. All.: Vivarini-De Rosa