L’ URLO DI SOSA PER LA A
Napoli(3-5-2) Iezzo; Maldonado; Cannavaro; Domizzi; Garics; Montervino; Dalla Bona;(dal 32' st Gatti) Bogliacino; Rullo; Sosa,(dal 19' st Calaiò) Pià.(dal 40'st Bucchi) All.Reja
Albinoleffe(5-3-2) Marchesetti;Innocenti;(dal12'st Gori) Dos Santos;(dal 13' Colombo) Dal Canto; Garlini; Peluso; Belinghieri; Del Prato; Poloni; Ruopolo(dal1'st Ferrari); Cellini. All. Mondonico
Arbitro: Gava di Conegliano
Marcatori: 32' Sosa
Ammoniti: Cellini,Belinghieri,Sosa,Pià,Colombo,Cannavaro
Note: Spettatori 45000 circa
Recupero: 2' pt; 2' st'
Il Napoli riesce a riappropriarsi del secondo posto battendo in modo sofferto il coriaceo Albinoleffe. Una partita che Reja decide di giocare rivoluzionando la squadra che aveva vinto le ultime quattro. Garics al posto di Grava ha sofferto all' inverosimile, Dalla Bona al posto di Gatti invece ha sfigurato, pessimo invece Pià al posto di Calaiò. Complessivamente quindi le scelte di turn over attuate da Reja hanno inciso sulla prova incolore della squadra. Dopo un discreto primo tempo coronato dall' ennesimo gol da tre punti del Pampa Sosa, la squadra nella ripresa si è seduta ed è stata messa nell' angolo dall'Albinoleffe di Mondonico. Eppure il Napoli è partito forte, addirittura due corner conquistati nel primo minuto di gioco, il primo causato da Garics che con un diagonale insidioso ha impensierito Marcheresetti. Per mezz'ora in pratica non succede nulla, tocca a Sosa su assist di Pià tentare il gol con una bella sforbiciata. Ma il gol è maturo, due minuti dopo, bel cross da sinistra di Domizzi e incornata imperiosa di Sosa. L' Albinoleffe si vede sette minuti dopo, un cross da sinistra taglia l'aera di rigore del Napoli, il pallone passa tra una selva di gambe, alla fine è Dalla Bona sulla linea del dischetto di rigore a rinviare il pallone. La ripresa si apre invece con un Albinoleffe molto determinato, al 48' bel colpo di testa di Belinghieri lasciato libero in aera ma Iezzo blocca. Un minuto dopo è Pià a provarci dal limite, ma anche in questo caso il portiere seriano neutralizza senza difficoltà. Garics che nella ripresa va completamente nel pallone, al 50' per poco non commette autorete deviando in angolo con la testa un cross proveniente da destra. Nel frattempo entra Calaiò al posto di Sosa. Il Napoli però non riesce più a pungere in attacco, Pià è evanescente e si divora occasioni clamorose. Gli azzurri sono pericolosi solo al 65' su una punizione dinamite di Dalla Bona che il portiere Marchesetti respinge di pugni. I seriani invece si divorano un gol clamoroso con Belinghieri che liberato da uno svarione di Garics tira clamorosamente al lato della porta di Iezzo. Al minuto 77' si osservano due gol, uno per parte annullati giustamente per fuorigioco. Il Napoli non ne ha più e non riesce ad alleggerire il gioco, i seriani cingono d'assedio il fortino azzurro, al 89' st ferrari lanciato a rete viene anticipato da un'uscita alla disperata di Iezzo che poteva essere anche calcio di rigore. Ma la sofferenza non termina qua, nel primo minuto di recupero ancora un diagonale dalla destra dell'Albinoleffe per opera di Cellini impegna ancora Iezzo, che con un scatto felino devia in angolo e regala al Napoli l'ennesima vittoria per uno a zero. Alla fine quindi sospiro di sollievo e delle certezze in più: il Montervino visto oggi è un calciatore che ha gamba ed è pienamente recuperato, l'altra certezza invece si chiama Pampa Sosa, vero leader di questa squadra, è arrivato al terzo gol consecutivo. E’ dell’argentino l’urlo del Napoli verso la serie A.