Conferenza presentazione ritiro Castel di Sangro, le date ufficiali!
In diretta testuale dal palazzo Petrucci di via Posillipo, la conferenza stampa di presentazione del ritiro di Castel Di Sangro. Presente De Laurentiis, il sindaco di Castel Di Sangro Angelo Caruso.
De Laurentiis: “Siamo molto contenti di ricevere chi rappresenta la regione Abruzzo. Vi state muovendo moltissimo, credo che il ritiro del Napoli abbia determinato un grande innalzamento di interesse, da parte di tante altre squadre di A. Io portai a Rivisindoli, l’allenatore in seconda e in terza a fare un ti, per pero settere ai giocatori di fare scarico stesso li’, senza scendere a Castello.
Governatore Abruzzo: ”Per noi è un grande privilegio portare i campioni d’Italia nel nostro luogo. Lo scorso anno eravate scettici delle parole del presidente qui al mio fianco, lui ha vinto. La scelta, la scoperta di Castel Di Sangro del Napoli ha portato l’Abruzzo ad essere riconosciuto a livello mondiale. Ci rivolgiamo grazie al Napoli a tantissime persone, affiancare il nome dell’Abruzzo. Stiamo concordando con le ferrovie dello Stato qualche sorpresa per voi. Ci saranno corse speciali, da Roccaraso a Sulmona e poi a Castel di Sangro”
Sindaco Castel di Sangro: “Come accennava il presidente del Napoli e poi dell’Abruzzo abbiamo festeggiato anche noi la vittoria del Napoli. Immaginiamo di creare un trofeo di calcio. Gigi D’Alessio lo ospiteremo il 5 agosto, data già definita. Ci sarà lo spettacolo di Massimiliano Gallo, vostro conterraneo. Vogliamo indire il concorso “Miss Scudetto 2023”. Interviene De Laurentiis. “Devi trovare dei procacciatori che devono fare le selezioni. Da una bellezza interna si trova poi la bellezza esterna. Sto scrivendo e montando “VITA DA CARLO” e stiamo scrivendo la terza e la quarta stagione. Le tre finaliste di questo concorso, le passi a Carlo Verdone.”
Continua il sindaco: “Abbiamo poi definito con Poste Italiane un progetto speciale un francobollo per la vittoria dello scudetto. L’Abruzzo è chiaro che è diventato un luogo che ha maturato un forte rating per le attività sportive di livello. Noi abbiamo anche ospitato l’inizio del Giro D’Italia quest’anno. Il Napoli calpesterà il Patini per primo, sarà un ritiro pieno di attrazioni. Ci saranno attività ludico-ricreative.”
Riprende il discorso De Laurentiis: “Vorrei chiedere ai giornalisti di organizzare un torneo di tennis, calcetto tra giornalisti. Organizziamo questi tornei. Ho ricevuto l’invito del Barcellona per partecipare al Gamper e ho detto di no. Ho ricevuto l’invito dallo United, ma c’è Gigi D’Alessio. Per me è molto importante far venire le squadre dall’estero a Castel di Sangro. Il quando non lo sappiamo, dobbiamo vedere il nuovo allenatore. Il ritiro sarà dal 28 luglio al 12 agosto, ci saranno almeno 3 amichevoli con squadre estere.”
DOMANDE PER DE LAURENTIIS
Cosa sogna per la prossima stagione? E con chi?
”Da stamattina ho iniziato a verificare la lista che da 22 nomi è arrivata a 40. Verificare la disponibilità, il 4-3-3, la linea di difesa e attacco alta, è un discorso che richiede tempo. Bisogna capire se sono correttamente, culturalmente inseribili nella città partenopea. Le interviste che farò sono lunghe, non si possono risolvere facilmente. Allora, che cosa mi aspetto di fare quest’anno? Abbiamo una squadra forte. Deve esserci l’eredità del 4-3-3, noi non vendiamo nessun calciatore per il momento, casomai integreremo. Abbiamo inaugurato il ciclo, e spero si possa continuare per anni. Dobbiamo rafforzarci in Europa, a me non ha dato fastidio la partita a Milano o quella a Napoli, mi ha dato fastidio la partita di campionato persa malamente 0-4. Mi ha sconcertato, non puoi permetterti quella sconfitta. Il Milan era una squadra abbordabile, e allora li’ non è tanto le due sconfitte champions, c’era la svista arbitrale, la svista Var e poi la pecca di aver sbagliato il rigore. Potevamo anche poi vincere 3 a. È tutto da riposizionare, ma la partita di campionato mi ha stravolto. Non ci può stare, fu una bruttissima serata. La peggiore che ho vissuto negli ultimi 18 anni. Ci sono rimasto male per la squadra, per l’allenatore, per noi, per i tifosi. A me non fa mai piacere vedere lo stadio che si svuota. Di fronte alla vittoria del torneo internazionale, ho visto una partita dove gli avversari hanno lasciato lo stadio. Non si fa così’. Il resoconto dal 2005 in poi è storia, su quel comportamento. Spero di aver iniziato un ciclo, mi batterò con tutte le mie forze e le mie capacità per ripeterci. Bisogna vedere anche gli altri, se si rafforzano, possono esserci anche degli incidenti di percorso. Non dimentichiamoci che sono un assertore della battaglia contro la FIFA per la Coppa d’Africa. Iniziamo i campionati ad Aprile e stoppiamoli ad Ottobre. Ma perché durante la stagione devo perdere una serie di giocatori? Ci sono delle storture, andrebbero aperti gli Stati generali.”
”Stupisci la nostra cosciente stupidità, senza farci imbattere in una bugia. Quando arriveranno allenatore e manager? C’è una data?”
“Non mi pongo mai delle date. Uno si può anche sbagliare, io prima potrò decidere e più sarò soddisfatto nel poter essere operativo. Io credo, se vogliamo essere logici, i contratti da noi si fanno seriamente. Non tutti accettano di essere rappresentati da avvocati come i nostri. Il discorso è che, oggi ne abbiamo 7, assolutamente il tempo limite massimo è il 27. Se entro il 27 ho un’allenatore pronto, ho 16 giorni per calibrare l’organizzazione. Non ho bisogno di un manager.”
”Stasera guarderà la finale di conference? Nella lista c’è un allenatore che ha già allenato il Napoli?
”Non credo che farei del bene a chi ha già allenato a farlo tornare. Mai dire mai. Questa sera vedrò Fiorentina-West Ham, non perché tanto io sia interessato ad Italiano. Italiano è un bravissimo allenatore, è impegnato con la Viola, non credo sia corretto andare a rompere gli equilibri in un club di amici come me. Se poi Italiano romperà gli equilibri, ci proverò. Non è nella lista. Venire a Napoli non è un obbligo”
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