SCOPRIAMO GLI AVVERSARI DEL NAPOLI (2° PUNTATA)

SCOPRIAMO GLI AVVERSARI DEL NAPOLI (2° PUNTATA) src=

SQUADRA: SPEZIA
Nessuna alchimia per una neopromossa che manca nel campionato cadetto dal lontano 1951. Per non farsi trovare impreparato all'impatto con un mondo nuovo, il presidente Ruggieri ha affidato al giovane e confermato Antonio Soda una squadra di categoria. Tredici gli acquisti, undici dei quali arrivati dallo stesso campionato che i bianconeri disputeranno con una rosa rinforzata in ogni reparto. 4-3-1-2 che può contare su una difesa di provata esperienza (spiccano Nicola, Maltagliati, Zamboni e Scarlato), su un centrocampo con molta quantità (al confermato Grieco sono stati affiancati Frara e Confalone) e su un attacco che vede il funambolico Alessi in appoggio a Guidetti (re dei bomber in C1-A) e Dionigi, ariete di provata affidabilità.
PUNTO DI FORZA: l'esperienza del gruppo e l'affidabilità dei singoli
PUNTO DEBOLE: difesa troppo lenta
OBIETTIVO STAGIONALE: salvezza tranquilla
Probabile formazione (4-3-1-2): Santoni; Nicola, Matagliati, Zamboni, Giuliano; Frara, Grieco, Confalone; Alessi; Guidetti, Dionigi. All. Soda
SQUADRA: RIMINI
Dopo un anno di ambientamento, il patron Bellavista prova a dare l'assalto alla serie A. La sua Cocif è alla guida dei romagnoli dal 1997, ed ha saputo costruire squadre che hanno sempre lottato per la promozione senza mai abbattersi di fronte alle delusioni. Ed anche la tifoseria ha tenuto duro, agguantando la C1 al sesto tentativo (cinque play-off consecutivi persi) e la B al secondo. In panca c'è Leonardo Acori, il tecnico delle due promozioni, che quest'anno punterà sul 4-2-3-1 dopo l'ottima campagna di rafforzamento. Squadra rivoluzionata in ogni settore, del vecchio Rimini restano soltanto in tre: i due centrali difensivi (Milone e Peccarisi) più il fantasista Ricchiuti. Gli acquisti sono tutti di grido: da verificare soltanto la tenuta del portiere ex Udinese Handanovic, mentre in difesa gli esterni Vitiello e Regonesi garantiscono fiducia così come i due mediani Cristiano (reduce da una travagliata stagione ad Ascoli) e Barusso, uno dei migliori centromediani della C1. Gli estrosi Pagano e Jeda supporteranno l'ariete Moscardelli..
PUNTO DI FORZA: la qualità in ogni reparto, l'estro di Pagano, Ricchiuti e Jeda. All. Acori
PUNTO DEBOLE: il portiere è un punto interrogativo
OBIETTIVO STAGIONALE: play-off
Probabile formazione (4-2-3-1): Handanovic; Vitiello, Milone, Peccarisi, Regonesi; Barusso, Cristiano; Pagano, Ricchiuti, Jeda; Moscardelli
SQUADRA: VICENZA
Solita campagna acquisti al risparmio per una nobile decaduta che non ha trovato nel presidente Cassingena un mecenate in grado di riportare il club ai livelli di un tempo. Giancarlo Camolese dovrà accontentarsi di quello che già aveva e anche di meno viste le partenze di Vitiello ed altri giocatori importanti. Il tecnico si consola con un Guardalben ed un Raimondi in più, sebbene i due rinforzi arrivati dal Palermo non sembrano la soluzione per evitare le sofferenze che da qualche anno tormentano la tifoseria biancorossa. La squadra, peraltro, non è stata ringiovanita e dovrà spesso affidarsi al prode Stefan Schwoch (ed al prezioso aiuto di Sgrigna), un bomber che non ha mancato di caricarsi tutti sulle spalle nei momenti più bui.
PUNTO DI FORZA: il gruppo ed il fiuto del gol di Schwoch
PUNTO DEBOLE: l'età media alta dei titolari, la mancanza di rincalzi all'altezza
OBIETTIVO STAGIONALE: salvezza
Probabile formazione (4-3-3): Guardalben; Nastos, Scardina, Fissone, Padoin; Helguera, Raimondi, Zanini; Cavalli, Schwoch, Sgrigna. All. Camolese
SQUADRA: CROTONE
Stavolta i sogni di gloria sembrano proibiti, e a confermarlo indirettamente è stato un mercato che ha visto i calabresi privarsi del gioiello Jeda senza che un colpo a sensazione lo rimpiazzasse nei cuori dei sostenitori rossoblu. L'esborso economico del presidente Vrenna per l'iscrizione al campionato è stato notevole, con tutte le conseguenze del caso: un solo rinforzo degno di nota per reparto ma un tecnico, Elio Gustinetti, che sa il fatto suo e il cui gioco non dovrebbe far rimpiangere lo spumeggiante 3-4-3 che Gasperini predicherà a Genova. Lo stadio "Ezio Scida", un vero catino, sarà la principale arma in più di una squadra che ha rinnovato difesa (Fusco al centro e Bonomi a sinistra), confermato il centrocampo (ma manca la qualità di Jeda) e rivoluzionato l'attacco, affidato al sempreverde Federico Giampaolo che dovrà supportare Dante Lopez, finora visto all'opera soltanto nel campionato di C con la maglia del Genoa. Se Gustinetti ci metterà del suo, la tranquilla salvezza potrà essere alla portata. 
PUNTO DI FORZA: squadra solida sostenuta dall' "effetto Scida" e guidata da un tecnico esperto
PUNTO DEBOLE: poca qualità in ogni reparto
OBIETTIVO STAGIONALE: salvezza tranquilla
Probabile formazione (4-4-1-1): Soviero; Rossi, Fusco, Borghetti, Bonomi; Sedivec, Cardinale, Piocelle, Galardo; Giampaolo; Lopez.
Translate »
error: Content is protected !!