Una rosa con molti pochi petali
Mancano poco più di venti giorni all’inizio del campionato e pian piano tutti i calciatori ancora in vacanza stanno rientrando, ma la rosa del Napoli a disposizione di mister Spalletti sembra ancora monca e poco omogenea. Lo stesso tecnico toscano ha dichiarato di volere 3 portieri e 20 giocatori affidabili per ogni ruolo, non riserve ma tutti titolari. Analizzando ruolo per ruolo, per i portieri se verranno confermati Ospina e Meret, più un terzo prodotto dal vivaio per ragioni di lista, non ci dovrebbero essere problemi. In difesa come centrali, dato per sicuro partente Luperto, manca un difensore forte e affidabile considerando anche l’assenza di Koulibaly a gennaio impegnato per la coppa d’Africa. Per quanto riguarda gli esterni di difesa a destra ci sono Di Lorenzo e Malcuit, quest’ultimo reduce da un lungo infortunio e dall’esperienza non positiva a Firenze, a sinistra l’unico abile ed arruolabile è Mario Rui, in quanto Ghoulam è alle prese con il recupero da una serie di brutti infortuni e ormai sono anni che non è a disposizione, quindi è necessario acquistare un terzino sinistro e valutare bene se tenere Malcuit apparso non all’altezza di competere per un posto da titolare con Di Lorenzo. A centrocampo andato via Bakayoko e fuori Demme per infortunio, manca un mediano di rottura e forte fisicamente, tutti gli altri centrocampisti in rosa sono più tecnici che di corsa, quindi urge almeno un rinforzo, due se dovesse partire Fabian Ruiz. In attacco c’è abbondanza ma non omogeneità, se Osimhen sembra la punta di diamante, Zielinski e Politano validi ed affidabili, sarà da valutare la posizione di Insigne, che ha il contratto in scadenza, mentre Lozano e Mertens saranno da valutare in quanto il primo è reduce da un brutto infortunio e il belga viene da un’operazione alla spalla, per Petagna sarà Spalletti a valutare la sua utilità al progetto Napoli, anche perché Osimhen a gennaio sarà impegnato anche lui in coppa d’Africa. In conclusione al Napoli servono necessariamente due acquisti, un terzino sinistro e un centrocampista, ma in realtà bisognerebbe valutare anche se prendere un terzino destro e un difensore centrale, tanto lavoro per Giuntoli e tra poco più di due settimane inizia il campionato, troppe incognite accompagnano il Napoli.