Chi rompe raccolga i cocci

Nella vita chi non opera non sbaglia, però se in qualche modo,  si fanno gli errori bisogna pagare in qualche modo. Gli errori da matita rossa  del direttore sportivo Manna a gennaio sono sotto gli occhi di tutti, è stato lo stesso dirigente ex juventus in una conferenza coraggiosa che ha ammesso i suoi errori e si è detto non contento del mercato. Conte abituato a lavorare con dirigenti capaci come Paratici e Marotta è rimasto sorpreso in negativo da quello che non è stato capace di combinare Manna con il budget societario. Al punto che nell’ultima conferenza ha detto abbiamo un direttore sportivo “giovane” che io devo aiutare a crescere....  un eufemismo per definirlo inesperto e non capace. Davvero Conte  secondo voi ha dato l’ok alla cessione di Kvara senza avere la garanzia che il sostituito era già bloccato e preso? Manna si è fatto abbindolare da diverse società e giocatori papabili ed alla fine se ne è uscito con Okafor giocatore in ritardo di condizione! E  Neres si infortuna e chi deve giocare visto che la sua alternativa è in sovrappeso? Ma come si può essere cosi inesperti e sprovveduti. Ma anche la strategia sul difensore da prendere lascia a noi basiti, dopo essere stati fregati da Danilo ci chiediamo se esisteva solo Comuzzo che la Fiorentina per cederlo chiedeva cifre fuori mercato. Non esistevano altri difensori sparsi nel mondo? Ah certo l’unico difensore preso dal dirigente cilentano è l’acerbo  Rafa Marin che ha collezionato zero minuti in campionato. Mai un direttore sportivo del Napoli in questi anni aveva spiegato gli errori sul mercato e sicuramente non può essere uno cosi inesperto, seppur preparato, colui il quale può fare il  mercato nel prossimo giugno. Conte non può avere il suo alter ego sul mercato cosi distante da lui per capacità manageriali. Aurelio ci pensi a rispettare il contratto, esiste la possibilità di salutarsi, probabilmente l’esperienza il dott. Manna deve farsela in qualche club meno ambizioso del Napoli almeno per quello che concerne la prima squadra.