GLI SPONSOR NELLA STORIA DEL NAPOLI
Da quando nel 1981 la Lega calcio ha concesso alle squadre di usufruire dei contributi di uno sponsor commerciale ( assolutamente vietato fino ad allora, tanto che l’ Udinese ed il Perugia appena due anni prima vennero multate per aver impresso dei piccoli loghi sulle proprie maglie ), sulla nostra amata maglia del Napoli, sono passati tredici diversi marchi di industrie o imprese commerciali. La parte del leone spetta al latte, presente in ben tre occasioni, a seguire con due gettoni cucine, pasta ed abbigliamento, con il contorno di birra, cioccolato, acqua minerale e pelati. Per ovvi motivi, due sono le scritte rimaste nel cuore dei fans azzurri, e cioè quella della pasta “ Buitoni “ protagonista del primo storico scudetto, e quello caramellato di “ Mars “ che ha firmato il secondo titolo nel 1990. In assoluto il primo marchio impresso sulle casacche colr mare è stato quello delle cucine “ Snaidero “ nel 1981 – ’82, conclusosi con un soddisfacente 4° posto. Non particolarmente fortunati in termini di isultati quello dei pelati “ Cirio “ nel 1982 –’83, e quello del latte “ Berna “ nel 1983 –’84. La Cirio però si “ riscatta “ nel 1984 –’85, anno dell’ ingresso di Diego Armando Maradona nel palcoscenico del calcio italiano. E’ la Buitoni a fare però il colpo grosso l’ anno successivo, legando il proprio nome alla fortissima squadra capace di centrare l’ accoppiata scudetto – coppa Italia nel 1987. Il matrimonio del Napoli con l’ industria perugina dura dal 1985 al 1988, poi ne comincia un altro altrettanto fortunato con le dolcezze della “ Mars “, con la Coppa Uefa nel 1989, il 2° tricolore nel 1990, e la Supercoppa italiana nel 1991, che anche in questo caso durerà per tre stagioni ( 1988 – 1991 ). Discreto pure il triennale legame ( 1991 –1994 ) con la “ grande pasta di Napoli “, ovverosia la “ Voiello “, mentre double – face ( buono il primo così così il secondo ) è stato il biennio successivo con il quale il Napoli torna alle…origini, legandosi alle “ Record cucine “.
Assolutamente negativi sono purtroppo i risultati dei tre anni dal 1996 al 1999, tutti legati al latte, prima con la Centrale di Napoli, e poi con la “ Polenghi “, coincisi con la retrocessione del 1998, e con il primo campionato di B dopo la bellezza di 33 anni. Dal 1999 comincia invece il lungo sodalizio ( insieme a quello con la Lete fino ad ora il più longevo ) con la “ Birra Peroni “ che dura fino ad il 2003, con la sola chicca della promozione targata – Novellino nel 2000. Gli anni bui della C sono ad appannaggio di Mandi, mentre la rinascita si lega all’ attuale sponsor, rappresentato dall’ acqua minerale “ Lete “, che magari firmerà, prima o poi, il 3° scudetto…