Inaugurata la mostra l’Arbitro uno di noi
Bellissima iniziativa, di sicuro la prima in Italia di questo genere, stamattina è stata inaugurata nella cornice di Villa Borromeo in Arcore, la prima mostra dedicata agli arbitri dal nome L’ARBITRO UNO DI NOI. L’ideatore è stato un ex arbitro Daniele Tagliabue che con il patrocinio del comune di Arcore, di qualche amico sponsor, del Coni Lombardia ha messo su un vero e proprio museo delle ex giacchette nere, ma non solo italiane ma di tutto il mondo. Vi sono infatti divise non sono di arbitri italiani ma di arbitri da tutte le confederazioni del mondo, vi sono le divise di arbitri che hanno diretto le finali di coppa del mondo, di supercoppa europea, di coppa campioni e di coppa uefa. Un iniziativa che è nata per la passione verso l’arbitraggio ma che ha anche finalità benefiche, partita con un’asta di magliette indossate da ex calciatori. Ciò che verrà raccolto a titolo di obolo da parte dei presenti andrà in favore di un associazione dedicata alla memoria della povera Yara Gambirasio. All’inaugurazione hanno presenziato gli ex arbitri internazionali Trentalange e Messina, gli ex assistenti Faverani e Paganessi ed un mostro dei fischietti italiani come Paolo Casarin. L’accesso a questa meravigliosa mostra storica del mondo arbitrale sarà visibile gratuitamente da tutti i cittadini per una decina di giorni fino alle ore 18, il 10 di aprile alle ore 21 è previsto un dibattito con la presenza dell’ex arbitro Massimiliano Irrati che risponderà alle domande degli appassionati. Nei giorni feriali la mostra sarà visitata a rotazione anche dagli arbitri attuali della Can in qualità di liberi cittadini appassionati nel vedere de visu le divise indossate dai loro antenati in giacchetta nera.