Le 5 accuse a Garcia

Ecco le accuse a Garcia con le relative difese

  • La squadra aveva una propria identità chiara lo scorso anno, oggi nessuno sa quale è il gioco del Napoli, dove è finita l’intensità dell’ anno scorso?

Lo scorso anno il Napoli aveva alternative “di ruolo” sulla fascia destra come Lozano e anche una linea difensiva che poteva giocare anche più alta. Il solo Politano a destra crea un vuoto quando entrano Raspadori o Lindstrom che non sono puristi del ruolo e tutti e tre hanno un modo differente di attaccare lo spazio. Anche le assenze dei difensori titolari ha imposto un tipo di gioco diverso.

 

  • Come mai tutti i giocatori quando vengono sostituiti lo mandano a quel paese. Dove è il suo carattere e polso se non lo rispettano?

Questo tipo di atteggiamento è poco tollerabile e non degno di campioni e professionisti. Su questo non è solo Garcia ma anche il ds che deve mettere i giocatori in riga. Come sbagliano loro un gol anche un allenatore può sbagliare. Ma non per questo Garcia dovrebbe avere il diritto di mandarli a quel paese.

 

  • Come mai la squadra se pressata non riesce mai ad uscire palla al piede e si affida solo ai lanci lunghi con distanza chilometrica tra Osimhen ed il resto della squadra?

Questa considerazione è un pò figlia di quanto già scritto. La linea difensiva meno alta porta spesso ad un pressing delle avversarie più deciso e questo porta a cercare di scavalcare la linea del rpessing con i lanci lunghi. Un tipo di gioco che a volte avevamo visto anche con Spalletti nei primi tempi e che fu poi “limato”. La squadra è certamente più lunga ma questa è una situazione che anche i giocatori devono provare a migliorare con giocate diverse da quelle solite che ormai gli avversari hanno imparato a leggere.

 

  • Come mai prende cosi in poca considerazione due giocatori fondamentali lo scorso anno come Elmas e Mario Rui?

A pensare male a volte non ci si sbaglia. Mario Rui, nonostante anche lo scorso anno in molte gare fu tenuto fuori alternadosi con Olivera, paga le parole del suo procuratore e magari qualche atteggiamento in allenamento non propriamente solidale con il tecnico. Elmas è sempre stato importante jolly ma Garcia lo vede forse più in alcuni ruoli che in altri e preferisce dare più spazio a Raspadori che a lui. Certamente il giocatore deve evitare che anche nel suo caso il procuratore faccia danni con alcune uscite e provare a farsi notare anche in quei pochi minuti, cosa che faceva bene scorso anno e che invece ha fatto di meno le poche volte che è stato chiamato in causa adesso. Siamo certi che per loro, chiariti aspetti anche extra campo, lo spazio non mancherà perchè sono patrimonio tecnico di questa squadra.

 

  • Il Napoli dal ritiro ha avuto una serie di infortuni muscolari e sembra sempre di correre meno degli altri. Ma questo preparatore Rongoni da lui voluto al posto di Sinatti, siamo sicuri che non ha fatto danni che ci porteremo per tutta la stagione?

Certamente Rongoni ha caricato oltre modo giocatori che sappiamo aver sempre avuto una certa fragilità muscolare, come Anguissa ad esempio. Ad ogni modo, come più volte sottolineato dal tecnico, a difesa dei suoi collaboratori, il tipo di preparazione mira ad avere un Napoli pronto ad arrivare nei mesi clou del campionato e delle coppe in primavera a correre e a non avere quei crolli che anche nelle stagioni precedenti hanno portato qualche risultato meno brillante. Scorso anno ci fu la sosta di Dicembre e Gennaio a permettere un certo tipo di preparazione, ma se ricordiamo gli anni precedenti, il Napoli in primavera perse punti importanti nella corsa al vertice per un calo fisico evidente. Solo il tempo, se verrà dato, sarà capace di dare una risposta. Chi sbaglierà dovrà poi ovviamente pagare queste scelte sbagliate se tali si riveleranno.

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