Don Ruiz de Lara :”Vi spiego perchè la Superlega mi ha chiesto di bloccare sanzioni Uefa”
Nell’ambito dell’interessante Master in Diritto, Etica e Managment nel settore sportivo del calcio organizzato dalla UNICAL nel corso della lezione del Professor Medina della Università di Còrdoba, è intervenuto il magistrato Manuel Ruiz de Lara, giudice del Tribunale Commerciale di Madrid che con la decisione n.150/2021 ha emesso su istanza della Europea Superlega Company S.L, un provvedimento cautelare indirizzato ad UEFA e FIFA affinchè non comminino sanzioni ai 12 club iscritti nella Superlega. Pianetanapoli.it ha intervistato il magistrato spagnolo per chiedere delucidazioni sul provvedimento depositato in data 20 aprile
Buongiorno Giudice come si è arrivato a questo provvedimento cautelare in tempi cosi brevi?
“Mi è stato sottoposto un ricorso d’urgenza da parte del procuratore della società Superlega Europea di Calcio affinchè valutassi la necessità di determinare misure cautelari nei confronti di Uefa e Fifa che avevano manifestato pubblicamente la volontà di punire i club e i giocatori che aderiscono alla Superlega, con sanzioni come l’esclusione dalla partecipazione dai prossimi europei, dalla prossima Olimpiade e dal prossimo mondiale e con l’esclusione dalla coppe europee. Il procuratore della Superlega ha sollevato la questione come la libera concorrenza possa essere pregiudicata da questa opposizione ferma delle istituzioni del calcio ed ha evidenziato un regime di monopolio del calcio gestito da Uefa e Fifa”
Si aspetta di avere pressioni mediatiche per questa decisione a favore della Superlega?
“Ma no, preciso che io devo decidere solo secondo diritto e non certo per le pressioni esterne, poi evidenzio che questo è un provvedimento d’urgenza emesso inaudita altera parte(ossia senza la presenza delle controparti UEFA e FIFA), in quanto necessitavano in tempi brevi alla società istante, misure cautelari che dovevano bloccare le sanzioni promesse, e visto che vi era il requisito della temporalità immediata, del fumus bonis iuris(ossia parvenza del diritto esistente) e del periculum (ossia di un pregiudizio imminente) ho depositato il provvedimento. Ma ovviamente alle controparti è concesso fare opposizione e discutere con i dovuti approfondimenti il merito della questione, quindi la decisione ha una valenza provvisoria anche se è pienamente esecutiva”