Causio: “Conte a Lecce ha dei problemi. Il Napoli ha le capacità per vincerne quattro”
Franco Causio è stato una bandiera della Juventus, con cui ha vinto 6 volte lo scudetto, una volta la Coppa Italia e una la Coppa UEFA. Il Barone è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per parlare della corsa scudetto e soprattutto dell’impegno che il Napoli avrà a Lecce:
“Non sarà l’ultimo ostacolo, i partenopei troveranno un ambiente caldo. Conte preparerà questa partita come non mai, lui lì ha dei problemi, spero in un applauso. Il Napoli ha le capacità per vincerne quattro”.
Il Lecce ospita il Napoli capolista nella penultima sfida al “Via del Mare” di questa Serie A. Marco Giampaolo ritrova Berisha e Krstovic, squalificati contro l’Atalanta, mentre non è al meglio Rebic, che in settimana ha lavorato in differenziato a causa di uno stato influenzale. Assenti sicuri gli infortunati Marchwinski e Jean. Le scelte di formazione potrebbero essere in continuità con l’undici titolare che ha pareggiato con l’Atalanta. Giampaolo dovrebbe schierare il 4-3-3 che vede Falcone in porta con la difesa composta da Guilbert, Baschirotto, Gaspar e Gallo. I tre in linea in mezzo al campo saranno Kaba, Pierret e Coulibaly. Nel tridente offensivo, Karlsson in vantaggio su Morente sulla fascia sinistra, a destra conferma per Pierotti, mentre al centro dell’attacco ritornerà Krstovic. (da Lecce, Pierpaolo Verri)
Come arriva il Napoli
Antonio Conte deve fare nuovamente i conti con l’assenza di Buongiorno, fermato ancora una volta da un infortunio. Il tecnico sta valutando le opzioni per sostituirlo, con l’ipotesi di confermare il modulo 4-3-3. In porta ci sarà Meret, con Di Lorenzo e Olivera sulle fasce e Rrahmani al centro della difesa, affiancato dal possibile inserimento di Rafa Marin. A centrocampo, le condizioni di Anguissa restano da monitorare: in caso di forfait è pronto Gilmour. A completare il reparto ci saranno Lobotka e McTominay. Nel tridente offensivo spazio a Politano, Lukaku e Spinazzola, ma resta in piedi anche l’alternativa tattica del 4-4-2. In questo caso, Raspadori prenderebbe il posto di Rafa Marin, con Spinazzola arretrato in difesa e Olivera adattato al centro.”