Di Lorenzo a DAZN: “Quest’anno è tutto diverso, siamo un gruppo unito. Si sta ricreando l’entusiasmo dell’anno dello scudetto”
Di Lorenzo a DAZN: “Quest’anno è tutto diverso, siamo un gruppo unito. Si sta ricreando l’entusiasmo dell’anno dello scudetto”
Il capitano azzurro Giovanni Di Lorenzo è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine del match contro il Torino vinto per 0-1. Ecco le sue parole:
L’anno scorso Torino-Napoli fu il momento più brutto della stagione?
“E’ bene ricordare quello che è stato l’anno scorso, dalle situazioni negative si impara. Quest’anno siamo ripartiti bene con un gruppo nuovo, quest’anno è tutto diverso, siamo contenti di essere lì, il campionato è lungo ma siamo contenti, abbiamo fatto una bella partita e siamo contenti”.
Hai qualche consiglio per i nuovi arrivati?
“Sono ragazzi a posto, si sono messi a disposizione, noi abbiamo cercato di farli integrare da subito, si sta creando un bel gruppo, il mister cerca di far sentire tutti importanti ed è fondamentale. Negli allenamenti col mister devi dare tutto, nel gruppo anche chi non gioca partecipa alla grande e questo contribuisce ad una bella atmosfera, il merito della vetta è di chi gioca e anche di chi sta avendo poco spazio“.
Ci sono similitudini con l’anno dello scudetto?
“Ci fa piacere essere lì, si sta creando una bella unione, si sta ricreando l’entusiasmo che c’era durante l’anno dello scudetto, si è ricreato perchè vinciamo le partite, perchè siamo in alto e soprattutto perchè i tifosi vedono una squadra unita che dà tutto e il risultato è una conseguenza di quello che fai. Sappiamo che Napoli è una piazza molto bella e stiamo cercando di creare questa atmosfera che c’era nell’anno dello scudetto”.
In campo parla solo Conte?
“Il mister durante la partita si fa sentire ma in campo andiamo noi, prepariamo la partita durante la settimana, il mister è bravo a prepararci e quando siamo in campo sappiamo quella che deve essere la nostra azione, cerchiamo di aiutarci a vicenda, il mister ci lascia libertà su questo e vuole che ci prendiamo più responsabilità durante la partita nelle situazioni che si vengono a creare”.
