Esclusiva-Ursino a PN:”Bernardeschi ideale per il nuovo Napoli, vi spiego dove può giocare…”
Giuseppe Ursino, storico ex ds del Crotone e scopritore di Federico Bernardeschi, ha rilasciato un’intervista in esclusiva ai microfoni di Pianetanapoli.it, presentando le caratteristiche dell’esterno offensivo ex Juventus:
1) Nelle ultime settimane Bernardeschi è stato accostato il Napoli: lei, da scopritore del ragazzo, ritiene che possa essere un acquisto ideale per il Napoli di Spalletti?
“Per come gioca il Napoli, direi che certamente può essere un colpo ideale. Io ritengo che lui sia un esterno alto che gioca a piede invertito, un pò come Politano, in quella maniera lì. Secondo me la scelta è più che giusta. Federico è cambiato in questi anni, soprattutto per una questione di struttura fisica, ma potrebbe fare sicuramente al caso del Napoli.”
2) Non a caso i partenopei stanno cercando giocatori più robusti e che possano farsi valere anche in termini di peso e altezza…
“Assolutamente sì, lui alla Juventus è cresciuto moltissimo fisicamente. Quindi, vedendo anche che il Napoli sta cambiando radicalmente rispetto a quello di Benitez o Sarri, specialmente sugli esterni, può essere davvero l’ideale per questa squadra. Io reputo che lui sia molto bravo in fase realizzativa e quando si accentra e tira sa sempre essere molto pericoloso. Deve trovare solo più continuità, ma garantisco che può migliorare ancora molto rispetto a quello che sta facendo. Quindi, è un anno secondo me decisivo per lui.”
3) Una valutazione sulla sua posizione in mezzo al campo: alla Juve è stato impiegato perfino da terzino…
“Io penso che alla Juve lo mettevano lì dove avevano maggior necessità in quel momento. A me piacciono gli allenatori che fanno giocare i calciatori in più ruoli e in questo Allegri è sempre stato molto bravo. Nel 4-3-3 può agire anche da mezzala di inserimento, a piede invertito sempre, come tanti giocatori che giocano in questa maniera. Penso a quando siamo andati in Serie A con il Crotone: Stroppa faceva giocare Bernardeschi e Messias nei tre di centrocampo a piede invertito.”
4) Sull’intesa da trovare eventualmente con Victor Osimhen: potrebbero aiutarsi l’un con l’altro?
“In quel sistema di gioco lui si può esaltare, io ne sono convinto. Lui è un giocatore bravo che deve trovare continuità. Sono due velocisti, abituati a macinare tanti chilometri in campo e tra l’altro, ripeto, anche come struttura fisica, il reparto offensivo del Napoli migliorerebbe tantissimo.”