FRANCO PORZIO:"NAPOLI SUPERIORE,POSILLIPO CERTEZZA
Il campione di pallanuoto e dirigente dell’Acquachiara, Franco Porzio, è intervenuto a "Sottorete" newsmagazine sportivo curato dai portali Pianetanapoli.it, Tuttonapoli.net e Napolisoccer.net in onda dal lunedì al venerdì su Radio Stereo 5 a partire dalle 19: "Il Napoli ha fatto esperienza dal campionato scorso. Ha capito che tipo di mentalità ci vuole per portarlo a termine da vincitore, infatti in queste poche partita ha già conquistato un vantaggio da record. E’ ancora presto per affrettare conclusioni, ma sta di fatto che il Napoli è nettamente superiore e deve conquistare altri punti per mettere dietro le ipotetiche avversarie. La gestione dello stadio? E’ sicuramente importante, soprattutto perchè permetterà alla società di avere entrare importanti. Penso che sia giusto che la società faccia anche altre cose all’interno dell’impianto sul modello inglese. La gara con la Roma in Coppa Italia? Penso che il risultato sia importante, ma è fondamentale che si faccia quantomeno bella figura dando un’immagine positiva della nuova società. De Laurentiis? Ha fatto un investimento immenso per acquistare una società in serie C ripartendo da zero, ma sono ottimista perchè il progetto è ambizioso. Posillipo? Spero che una tra Posillipo e Recco dove allena mio fratello Pino arrivi in finale. Sono due grandi squadre, ma il Posillipo ha i giovani più forti del momento che Pino ha fortemente voluto nei suoi due anni. Pino di fatto ha lasciato una grande ereditarietà. Acquachiara? Sto avendo delle soddisfazioni che forse neanche da giocatore ho avuto. Abbiamo settori giovanili importanti con elementi della nazionale ma soprattutto agiamo nel sociale dato che diamo possibilità a tutti i ragazzi di avere un ritrovo". Il tecnico della Juve Stabia, Salvatore Vullo, è intervenuto a "Sottorete" il newsmagazine sportivo curato dai portali Pianetanapoli.it, Tuttonapoli.net e Napolisoccer.net in onda dal lunedì al venerdì su Radio Stereo 5 a partire dalle 19: "Per quanto mi riguarda riprendo un lavoro interrotto. Da parte mia c’è grande voglia di ricominciare. Sono convinto, come lo ero precedentemente, che a Castellammare si può fare qualcosa di buono perchè la squadra c’è. Tornato solo per vincoli contrattuali? Assolutamente no, c’era l’accordo con la società per la rescissione contrattuale e poi sono stato richiamato". Il giornalista Pierpaolo Petino è intervenuto a "Sottorete", il newsmagazine sportivo curato dai portali Pianetanapoli.it, Tuttonapoli.net e Napolisoccer.net in onda dal lunedì al venerdì su Radio Stereo 5 a partire dalle 19: "Bogliacino? A chi lo critica dico che è un giocatore da Napoli. Ha un grande talento, ovviamente arrivando da una realtà molto più piccola ha pagato inizialmente le pressioni della grande piazza. Ha grandi qualità tecniche, per il gioco che esprime il Napoli è un giocatore fondamentale. Sosa-Calaiò? Coloro che dall’anno scorso invocano questa coppia, ed io ero tra quelli, alla fine hanno avuto ragione. Sosa-Calaiò consigliati dalla stampa? Chi può dirlo, sta di fatto che Reja stesso qualche settimana fa dichiarò che i due non erano compatibili e poi ha cambiato idea dopo averli schierati vista l’assenza di Pià. Dico soltanto che è un tecnico bravo ed anche fortunato. Il Napoli con quei due lì davanti ha un grande potenziale offensivo che può far male in qualsiasi momento a qualsiasi squadra. La difesa? Con Maldonado nella zona di Savini cambia poco perchè Maldonado non spinge in quanto non è un terzino di ruolo, così come faceva Savini e fa Grava per impostazione tattica di Reja. Chieti? Penso che il Napoli è una squadra che ha assunto consapevolezza nei propri mezzi, poi c’è un gruppo unito e penso che non avrà problemi. La Sangiovannese o il Pisa anche se avessero giocato per il pareggio ed esclusivamente in difesa avrebbero perso lo stesso. Il Napoli ha troppe armi per vincere le gare".