I soldi ci sono, ma il rinnovo?

I soldi ci sono, ma il rinnovo?

Come un fulmine a ciel sereno, quando dopo la chiusura del mercato tutto sembrava finito, è arrivata dalla Turchia l’offerta tanto agoniata per Osimhen. Un prestito secco con un prolungamento di un anno firmato prima di partire e una clausola di €80 mln per club stranieri hanno fatto sì che Osimhen accettasse la destinazione. La novità sorprendente però è la scelta del Galatasaray, il club turco infatti si è accollato lo stipendio del bomber Nigeriano.

Ora con un bel po’ di milioni risparmiati e una sicura entrata futura, è tempo di pensare al presente: l’adeguamento di contratto di Khvicha Kvaratskhelia. Durante EURO 2024 ed anche ad inizio stagione pare ci siano stati incontri tra le parti, ma la fumata decisiva, quella bianca non si è propagata per le strade di Napoli e nella mente dei tifosi.

Parliamo di un ragazzo che presentatosi come la scommessa più assoluta, è stato fondamentale nella vittoria dello scudetto vincendo premi sia collettivi che individuali, come il gol stratosferico contro l’Atalanta premiato come migliore. Come se tutto ciò non bastasse, anche nell’annata negativa del post-scudetto, il 77 azzurro è stato sicuramente, insieme a Lobotka l’unica nota lieta nella caduta al decimo posto.

Arriviamo a giugno 2024, la stagione finisce e c’è un forte mistero su chi sarà il prossimo allenatore del Napoli, in virtù del fatto che fosse tutto bloccato per gli europei. Ecco però la notizia: “Antonio Conte sarà il nuovo allenatore del Napoli”, la notizia scalda gli animi e il tecnico leccese pone subito un veto su Khvicha, resterà a Napoli. Il tecnico lo vede centrale nel suo Napoli, più vicino la porta nel 3-4-2-1 e i risultati già si vedono.

Dopo 3 giornate, il bottino conta 1 gol e 1 assist, ma se ciò può sembrare a occhi meno attenti cosa di poco conto, bisogna evidenziare i dati dell’ultima partita contro il Parma: calciatore con più tiri totali (11)e con più tiri in porta (4). È stato anche il calciatore ad aver creato più occasioni da gol (4), il calciatore ad aver realizzato più passaggi chiave (4), il quinto calciatore per km percorsi (10.562 km) e il secondo calciatore per velocità media (10.93 km/h).

Segno evidente di voglia, sacrificio e abnegazione nei confronti del tecnico e della squadra dove finalmente prevale il “noi” e non l’io.

Un giocatore così importante e decisivo, con una caratura da campione vero non può percepire l’ingaggio attuale. Presidente, i soldi ci sono ora è il momento di dare a Khvicha ciò che gli spetta.