Il sig. Kvara, the only one
Il sig. Kvara, the only one
Khvicha Kvaratskhelia è un fuoriclasse georgiano classe 2001, di appena 23 anni e per non dimenticare 2º miglior marcatore del Napoli nella stagione 2022-23 con vittoria dello scudetto. Rispetto alle altre ali di Serie A risulta 1º per: dribbling, xG, tocchi in area e corse in progressione. Scendendo sul podio il 77 azzurro è 2º per: goal non su rigore, falli subiti, duelli offensivi e 3º per: assist al tiro e accelerazioni. Se invece allarghiamo la lente d’ingrandimento ai top 5 campionati europei, il georgiano ha più tiri(117), dribbling(301) e progressioni(169). Nella stagione attuale, ad una partita dal suono del gong si annotano 11 gol e 6 assist.
Analizzati questi numeri, insieme all’estro di questo ragazzo venuto da lontano si può mai pensare di essere “tranquilli” rispetto agli avvoltoi che sorvolano il mercato?
EPPURE IL PRESIDENTE DE LAURENTIIS..
Considera tutti cedibili come affermato direttamente nell’ultima conferenza stampa di presentazione dei ritiri estivi 2024. Si, il presidente De Laurentiis si sente tranquillo per il contratto fino al 2027 e se la questione fosse finita qui allora non ci sarebbe di che preoccuparsi.. ma Kvaratskhelia merita l’ingaggio di un vero TOP PLAYER quale è, al più presto. Il georgiano deve essere blindato per il Napoli che verrà e iniziare un tormentone estivo su questa faccenda minerebbe una situazione già di per sè opaca, dato che al 99% il Napoli nella stagione 2024-25 guarderà le competizioni europee davanti alla TV.
“Il sig. Kvara fino a novembre non ha segnato”
Vero, come ha affermato il presidente il sig. Kvara si è fermato, ma non bisogna dimenticare che dopo 2 anni tutti gli avversari hanno imparato a conoscerlo prendendogli le misure e facendo tanti falli pur di fermarlo. A distanza di 24H da quella conferenza il sig. Kvara ha risposto sul campo, come ha sempre fatto firmando un 2-2 clamoroso a Firenze. Il sig. Kvara, batte una punizione da lontanissimo facendo passare la palla sopra la barriera e disegnando una traiettoria di “Maradoniana” memoria, perchè quest’attacco infelice al “the only one” fuoriclasse rimasto in squadra poteva e doveva essere risparmiato.
