Lo Zibaldone azzurro: Milan-Napoli dalla A alla Z
Finisce 2-0 per il Napoli contro il Milan la sesta giornata della Serie A, riviviamo la gara di ieri con il classico gioco dell’alfabeto.
A- Ancora Napoli che per la quinta giornata di fila trova la vittoria. Oggi vale doppio, in casa del Milan avversario sempre ostico per gli azzurri grazie alla rabbia e alla caparbietà passata da Conte ai giocatori azzurri durante questi mesi.
B- Bene così la risposta alla sconfitta d’inizio stagione contro il Verona da parte del Napoli. Chi si aspettava che gli azzurri fossero piazzati ad oggi, attendendo Inter e Juventus che devono giocare a +7 e a +8 dopo un tracollo del genere contro gli scaligeri.
C- Conte è un grande leader per il Napoli, a discapito magari anche di qualche scelta che lascia dubbiosi i tifosi azzurri sempre abituati ad un calcio offensivo. Il cambio Politano-Mazzocchi è poco condivisibile forse come anche il posizionamento dello stesso numero 21. Per il momento i risultati danno ragione all’ex tecnico dell’Inter.
D- Danneggia la fascia sinistra con la sua velocità Khvicha Kvaratskhelia. Gioca una gara da campione: si sacrifica come il più agguerrito dei terzini per aiutare Olivera, poi si prende la scena con un tiro da fuori area che conferma il suo appartenere ad una razza in via d’estinzione.
E- Efficace la copertura di Rrahmani e Buongiorno contro un Morata scatenato. Il giocatore rossonero trova però la rete, in fuorigioco, che annulla la foga iniziale di secondo tempo del Milan. Ennesima grande partita dei due difensori anche in un campo così ostico come San Siro.
F- Fofana e Musah vengono completamente inglobati dalla forza disarmante del centrocampo del Napoli. Ennesima super prestazione di un Anguissa in versione 2022-23 che corre e scalda tutto il centrocampo grazie anche al supporto di Gilmour e McTominay.
G- Già abbattuto e controllato un Leao che ha provato a cambiare il Milan appena subentrato al posto di Okafor. Il giocatore portoghese si vede a sprazzi, lontano dalla sua versione che ha fatto impazzire in UCL gli azzurri qualche anno fa.
H- Ha placato la velocità di Pulisic anche Billy Gilmour mantenendo la pressione sulla trequarti. Corre come un pazzo e sporca tanti palloni. Sbaglia poche scelte e si fa spesso trovare nel posto giusto. Da un maestro come Lobotka l’ex Chelsea può imparare ancora tanto.
I- Intraprendente anche Mazzocchi. Deve contenere Leao e non è facile, riesce a bloccare la folate offensive dell’ex Lille e ci riesce senza alcun problema. Ha notevoli limiti tecnici ma per dare forza e velocità, probabilmente l’ex Salernitana è un profilo adatto.
L- Lukaku a sportellate e finalmente trova il goal che, dopo 5 minuti, sblocca il match di Milano. Gol da centravanti vero, spazzando via fisicamente il difensore e rubando il tempo a Maignan. Gara sporca e tanta voglia di lottare. Forse fisicamente è ancora lontano dalla sua forma, corre poco e recuperando quel poco di scatto potrebbe essere ancora più decisivo.
M- Meret fa una grande prestazione ancora una volta. Bravo a respingere qualche tiro insidioso da fuori, perfetto in un uscita bassa provvidenziale su Musah. Bravissimo anche sulla sassata di Leao. Stagione clamorosa, per il momento, del portiere partenopeo.
N- Necessario ancora la prestazione di Scott McTominay, giocatore totale. Gran giocata sul gol di Kvara e tante cose utilissime per la squadra, sfruttando fisico e tecnica. Peccato per il piattone in ripartenza al 60’ che non trova lo specchio. Nel finale di gara una giocata che strappa applausi.
O- Osservare la prestazione di Alessandro Buongiorno, il nuovo muro del Napoli. Subito una chiusura importante su Loftus-Cheek. Brutto errore in disimpegno a fine primo tempo, non da lui. Una piccola sbavatura, per una gara che poi decide letteralmente di dominare.
P- Politano fa l’ennesima partita di sofferenza e porta a casa un altro grande voto. Gioca una gara gigantesca, con un’applicazione difensiva incredibile. Sfiora pure il gol con il solito mancino. Con un po’ più di precisione gli azzurri avrebbero portato il parziale sul 3-0 a fine primo tempo, contro il Milan.
Q– Quasi perfetta la prestazione del Napoli. Gli azzurri vincono e convincono senza dubbio, c’è però qualcosa ancora da migliorare. Il Napoli soffre molto sulle ripartenze, i partenopei hanno ancora qualcosa da migliorare. In certi momenti della partita si soffre tanto. La fortuna, però, aiuta gli audaci.
R- Raffinata la clamorosa prestazione di Mathias Olivera. Intervento super ad anticipare Musah su una grande giocata di Morata. Chukwueze è velocissimo e lui gioca una gara davvero importante. Meraviglioso in un recupero su Leao sul finale di gara.
S- Saltato come un birillo da Olivera e Kvaratskhelia sulla fascia destra Emerson Royal. Il difensore brasiliano va in tilt contro il duo offensivo dei partenopei e crolla difensivamente sul clamoroso goal dell’ex Dinamo Batumi.
T- Tutti abbracciano il vero leader del Napoli, colui che siede in panchina, ovvero Antonio Conte. Partita perfetta, concedendo al Milan solo le conclusioni da fuori area. Il suo Napoli è spietato e vince ancora senza prendere gol. Tutti in piedi.
U- Un buon Di Lorenzo tiene testa al Milan e ad un Okafor che prova più volte a penetrare in area di rigore azzurra. Spinge e difende, sempre con lucidità, Gran salvataggio sul lato debole ad inizio ripresa e altri interventi importanti.
V- Vittoria fondamentale in vista degli impegni delle squadre italiane. Mantenere il +7 e il +8 attendendo i risultati di Inter e Juventus è un elemento fondamentale da analizzare che pochi si sarebbero aspettati dopo il debutto horror contro il Verona.
Z- Zuccherina la prestazione di Morata. Il giocatore del Milan prova a dare fastidio al Napoli, ci riesce spesso ma è brava la squadra partenopea a limitarla in tutto e per tutto. Fonseca rischia, i rossoneri sono così lontani dalla sua forma perfetta.
A cura di Fortunato Condinno