De Laurentiis a Che tempo che fa: “Spalletti mi ha chiesto un anno sabbatico”
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è stato intervistato a Che Tempo Che Fa, programma in onda su Rai 3 condotto da Fabio Fazio. Di seguito, ecco le sue parole, confermando anche ufficialmente l’addio di Spalletti:
SU SPALLETTI- “È un uomo libero, quindi dopo 50 anni di cinema e tante esclusive quando qualcuno dice di aver fatto il massimo, si è concluso un ciclo della vita e di volere un anno sabbatico, non puoi opporti. Devi essere sempre generoso nella vita. Lui ha dato, io lo ringrazio ed è giusto che lui continui quello che ama fare. Ci ha dato tanto e lo ringrazio“.
SULLO SCUDETTO- “Mi sono trovato in una conferenza stampa ai primi di giugno, siccome avevamo mandato via tanti giocatori ritenuti importanti, per me avevano finito il loro ciclo a Napoli, allora dei giornalisti mi chiesero cosa pensavo di fare ed io risposi di vincere lo scudetto. Ci fu lo sgomento totale, compreso quello di Spalletti che non sapeva chi avremmo acquistato. Gli allenatori si dividono in coloro che vogliono fare il mercato e in coloro che allenano. Spalletti è una grandissima persona, un grandissimo allenatore, ha fatto crescere una materia straordinaria che noi gli abbiamo dato”.
SUL GIOCATORE GIAPPONESE- “E’ quello che stiamo facendo, mentre venivo qua mi ha chiamato un mio amico giapponese dicendomi che mi manderà le bozze del contratto per farmi da scouting in Giappone”.
SUI CONTRATTI- “Nei miei contratti chiedo che mi vengano ceduti i diritti in tutto l’universo? Noi De Laurentiis abbiamo sempre avuto una grande cultura per la musica e possediamo una società da più di 1500 colonne sonore. Da piccolo, leggevo quei contratti e lì c’era scritto che erano validi ‘nell’universo’. Se un astronauta sta andando su Marte, cosa gli manda la Nasa? Le immagini di una partita o di un film, o una musica; e quello non è l’universo?”.
SULLA FESTA- “Ci sarà la premiazione con la coppa, poi ci sarà Stefano Di Martino a condurre e saremo in onda su Rai 2. Andremo avanti fino a mezzanotte, con tanti cantanti e interventi”.