Napoli – Leicester 3-2: La doppietta di Elmas regala al Napoli il passaggio del turno

Napoli-Leicester 3-2

NAPOLI (4-2-3-1) Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Demme (78′ Manolas), Zielinski; Ounas (62′ Mertens), Elmas, Lozano (43′ Malcuit); Petagna. A disposizione: Ospina, Boffelli, Politano, Costanzo, Vergara. All. Spalletti

LEICESTER CITY (4-2-3-1): Schmeichel; Castagne, Evans, Soyuncu, Bertrand; Ndidi, Tielemans (77′ Soumare), Dewsbury-Hall  (88′ Albrighton); Maddison, Barnes (72′ Daka); Vardy A disposizione: Ward, Stolarczyk, Choudhury, Thomas, Nelson, Mcateer, Ewing. All. Rodgers

Arbitro: Antonio Mateu Lahoz (Spagna); assistenti: Devis e DelPalomar; IV uomo: Luis Munera; VAR: Juan M Munera

Marcatori: 4′ Ounas, 24′ e 52′ Elmas, 27′ Evans, 33′ Dewsbury-Hall

Ammoniti: Petagna, Demme (N)

Note: Infortunio a Lozano al 42′.

Stadio Maradona (Napoli) – Sotto una pioggia incessante, il Napoli si presenta con la sorpresa Ounas di fianco a Petagna in attacco complice anche i problemi nella notte di Politano a causa di un virus intestinale. Le scelte di Spalletti si rivelano subito azzeccate anche se il Napoli rischia subito dopo 2′. Castagne si trova solo in mezzo all’area dopo una splendida azione sulla destra di Barnes ma Mario Rui e Meret compiono un miracolo. Il Napoli risponde subito e Zielinski recupera una bella palla in mezzo al campo che finisce sui piedi di Petagna. Il suo tentativo rimpalla su un difensore del Leicester e finisce ad Ounas che addomestica il pallone e con un destro ad incrociare fa secco Schmeichel. Il Leicester accusa il colpo e subisce al 24′ anche il raddoppio. Sempre Zielinski pesca Petagna che si dimostra altruista e invece di concludere facilmente a rete appoggia ad Elmas che segna a porta vuota. Ma il doppio vantaggio dura poco. Su azione scaturita da un calcio di punizione sulla destra, Elmas spazza male e regala la palla ad Evans che dimezza lo svantaggio per gli ospiti. Passano sei minuti e ancora su azione da calcio di punizione la difesa azzurra dorme e spazza male. Stavolta il tap-in vincente è di Dewsbury-Hall per il 2-2 con cui si chiude la prima frazione di gioco. Brutto episodio nel finale di primo tempo con uno scontro fortuito per Lozano che è costretto ad uscire per una brutta botta la volto che gli procura la rottura di un dente e una forte tumefazione al volto. Ennesimo infortunio per il Napoli in un momento della stagione davvero sfortunato. Al suo posto Malcuit. La ripresa si apre sempre con il Napoli a cercare di pungere e con Ounas, ispiratissimo, subito pericoloso che trova però i guantoni di Schmeichel a negargli la doppietta. Pochi minuti dopo, sempre su angolo battuto da Ounas, Elmas di testa sfiora il palo. Preludio al gol e alla doppietta per il macedone che fa esplodere il Maradona al 52′ siglando il meritato 3-2 per gli azzurri addomesticando un ottimo cross dalla destra di Di Lorenzo. Brivido dopo due minuti con Di Lorenzo che butta in mezzo all’area un pallone scriteriato che Madison tira a colpo sicuro colpendo però il palo esterno. Il Leicester mette Daka per dare più vivacità all’attacco e il Napoli risponde mettendosi a 5 dietro inserendo Manolas per l’ammonito Demme. Ma è il Napoli ad avere una grande occasione nel finale in contropiede con una parata miracolosa di Schmeichel su Malcuit al 87′. Brivido al 91′ con Vardy che tutto solo in area di testa mette alto pensando forse di essere in posizione di offside. Finisce con il Leicester in attacco ma a poco serve perchè gli azzurri portano a casa una preziosissima vittoria che gli vale il passaggio del turno. Saranno sedicesimi contro una delle terze della Champions. Una vittoria meritata, in piena emergenza, contro un avversario ostico, che aiuta il morale della squadra martoriata anche questa sera dagli infortuni. Adesso testa al campionato.

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