Lo Zibaldone azzurro: Napoli-Venezia dalla A alla Z
Finisce 1-0 per il Napoli contro il Venezia la diciottesima giornata della Serie A, riviviamo la gara di ieri con il classico gioco dell’alfabeto.
A- Ancora in casa il Napoli continua a soffrire arriva per la 7 volta una vittoria per 1-0, grazie al goal di Jack Raspadori, l’uomo mercato decide la sfida contro il Venezia.
B- Buongiorno manca in difesa e il Napoli, spesso e volentieri, sembra tracollare in difesa. Juan Jesus svolge il compitino ma in alcuni casi, i movimenti poco collaudati della difesa azzurra sono visibili.
C- Conte esulta come un pazzo al goal di Jack Raspadori. Soffre in panchina, prega per il rigore di Lukaku che viene poi fallito, vive molto questa sfida è il dodicesimo uomo in campo.
D- Di Francesco ancora una volta stava per portare un punto pesante dal Maradona, considerando che l’anno scorso il Frosinone proprio allenato dall’ex Roma ha portato un forte 0-4 in Coppa Italia, erano però altri tempi.
E- Eccessive alcune scelte arbitrali di Cosso che si ritrova ad arbitrare dopo un anno visto le problematiche intestinali subiti da Marchetti. Manca un giallo a metà gara per Zampano che atterra in maniera dura Kvaratskhelia.
F- Fiorentina il prossimo avversario del Napoli. La squadra di Palladino è al quinto posto a -3 dal quarto posto, sabato sarà una dura sfida contro i toscani che hanno pareggiato nel pomeriggio contro la Juventus di Motta.
G- Grazie a delle ottime scelte dalla panchina gli azzurri trovano la vittoria. Non entra Simeone, Conte gli preferisce Raspadori parlando per lui di un nuovo ruolo. La scelta da ragione al tecnico pugliese.
H- Ha deluso dal punto di vista offensivo, purtroppo, Khvicha Kvaratskhelia. Nella prima mezz’ora il Napoli gioca solo a destra poi arriva qualche pallone al georgiano che si rende pericoloso. Al tiro, però, non riesce ad incidere come dovrebbe.
I- Impalpabile purtroppo, ancora una volta McTominay, sotto tono da qualche giornata. Non è al centro dell’azione, più nel vivo ad inizio ripresa ma con tante piccole sbavature. Troppe per uno con la sua qualità.
L- Largamente sufficiente la gara offensiva giocata dal Napoli, però serve qualche goal in più che lo stesso Conte chiede ai suoi giocatori. Non sempre si riesce a vincere per 1-0, determinante per i veneti anche un grande Stankovic.
M- Meret determinante nella gara vinta contro il Venezia. I primi venti minuti li vive da spettatore non pagante, ma poi mette il piede al primo tentativo del Venezia rispedendo al mittente un pallone pericoloso. Sul finale mostra sicurezza in alcune uscite allontanando ogni tipo di pericolo
N- Nascosto oggi Andrè Frank Zambo Anguissa. Solita sostanza ed il bel tacco a chiudere il triangolo con Olivera sull’azione del rigore. Conte lo sacrifica per cambiare atteggiamento e modulo.
O- Olivera ancora protagonista della vittoria del Napoli. Bravissimo nell’incursione che porta al calcio di rigore. Soffre troppo le sortite di Zampano ad inizio secondo tempo, ma poi diventa un fattore creando molto anche in fase offensiva.
P- Padronale in mezzo al campo, invece, Stanislav Lobotka. Conte più volte chiede durante la gara di servire lo slovacco soprattutto quando Nicolussi Caviglia cerca di limitarlo in uscita.
Q– Qualificante la gara di un ottimo Hans Nicolussi Caviglia. Il giocatore in prestito dalla Juventus è stato uno dei protagonista della sfida del Maradona, sicuramente un appassionato della Next Gen come Manna lo segue come profilo per la mediana futura.
R- Raspadori sfrutta alla grande l’occasione, segnando un gol che pesa come un macigno. Che sia la sua svolta napoletana? Attenzione a Conte che ha confermato che sta studiando un nuovo ruolo per l’ex Sassuolo.
S- Sana questa vittoria che permette al Napoli di agganciare l’Atalanta di Gasperini al primo posto. C’è ancora l’Inter che ha quel maledetto asterisco fino a febbraio, i nerazzurri di Milano e di Bergamo però sembrano più pronti degli azzurri.
T- Trattore Neres nella gara vinta contro i lagunari. Nello stretto è imprendibile, anche se in alcune situazioni è troppo frettoloso. Salta sempre l’uomo ed è delizioso nel controllo al volo che lo porta al cross per il gol di Raspadori.
U- Un Lukaku pessimo ancora una volta, anche contro il Venezia. Gioca bene di sponda, ma calcia molto male il rigore che avrebbe sbloccato il match. Gioca però un secondo tempo davvero importante, centrando un palo e fornendo tanti assist ai compagni. Molto in crescita sul piano fisico.
V- Vittoria numero 7 in casa per gli azzurri che addirittura superano nel girone d’andata le gare vinte, in casa, l’anno scorso nel trittico tra Rudi Garcia-Mazzarri e poi Calzona.
Z- Zuccherina la prestazione di Matteo Politano. Entra bene più volte supera in velocità Candela che viene abbattuto dalla qualità dell’ex Inter che non viene mai risparmiato da Conte.
A cura di Fortunato Condinno