PISTOIESE SPUNTATA MA TOSTA
Penultima in classifica, ma con una sola sconfitta nelle ultime sette giornate, peraltro in casa. Il peggior attacco del campionato, anzi d’Italia (appena 9 le reti realizzate) ma anche la seconda miglior difesa del torneo (soltanto 14 gol incassati): la Pistoiese, squadra che vanta anche il record di pareggi (12), ha un rendimento identico sia in casa che fuori. Stefano Di Chiara ha raccolto più punti del suo predecessore Bruno Tedino e spera che i tanti arrivi di gennaio (gli ultimi, messi a segno nelle ultime ore di mercato, sono quelli di Modolo, Costa, Perovic e Giuntoli) possano dargli una mano a raggiungere una salvezza che fino a qualche settimana fa sembrava utopia. Fortuna che c’è il Chieti, verrebbe da dire, ma nel frattempo gli arancioni cercano di guardare davanti e non dietro. A Napoli giocherà una squadra molto equilibrata, e che con gli ultimi arrivi spera di dare una svolta negli ultimi sedici metri. Nel 4-4-2 di partenza, Di Chiara si affida all’esperienza dell’ancora solido Gian Matteo Mareggini (’67), arrivato in estate dal Livorno, per difendere la propria porta. La linea difensiva è nuova per metà rispetto alla passata stagione, inedita rispetto all’andata. Centro-destra confermato: sulla fascia c’è il giovane Lorenzo Collacchioni (’80) mentre al centro opera l’esperto Mavillo Gheller (’75), prelevato dal Treviso. Al suo fianco l’altrettanto navigato Mauro Mayer (’70), ex Modena, mentre a sinistra la fascia è affidata a Fabrizio Boccaccini (’72), tanta esperienza in C. Il centrocampo è stato invece nuovamente rivoluzionato. Sulle corsie laterali ci sono due elementi prelevati dal Grosseto. A destra troviamo Filippo Breschi (’76), pistoiese doc arrivato dalla Maremma insieme all’altro cursore, Vincenzo D’Isanto (’81), che di origine è napoletano. In cabina di regia si è ritagliato il proprio spazio Alessandro Colasante (’73), prelevato in estate dalla Ternana, che opera a stretto contatto con Diego Di Chiara (’81), figlio del tecnico Stefano che senza il suo "pargolo" sembra non possa allenare. In avanti, stante l’indisponibilità di Fabio Alteri, da segnalare il probabile forfait anche di Francesco Zizzari (’82), giustiziere del Napoli all’andata e autore di dieci gol nella passata stagione. Al suo posto ci sarà uno fra l’esperto Fiorenzo D’Ainzara (’73) ed il neoacquisto Ivan Giuntoli (’82), ma non è escluso un debutto dell’ex azzurro Marko Perovic (’72) dal primo minuto con D’Isanto posizionato tra le due linee. Ci sarà sicuramente il napoletano Antonio Di Nardo (’79), seconda punta brevilinea arrivato dal Frosinone per togliere i brutti record alla Pistoiese.