Rudi Garcia:”Non vediamo l’ora di iniziare e imporre il nostro gioco, Kvara out per precauzione”
Rudi Garcia, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa presentando il match dello Stirpe contro il Frosinone:“Non vediamo l’ora di iniziare, ci mancava la competizione vera che partirà da domani. Avremo un avversario tosto, con tanto entusiasmo e reduce da un grande campionato di Serie B. Dovremo essere all’altezza sul piano della voglia. Kvara? È solo una questione di prudenza, sente solo un piccolo fastidio ma la risonanza non ha evidenziato nulla.”
“La squadra non può essere in una situazione di comfort zone. Può essere buono per la fiducia, ma anche pericoloso per la voglia. Torniamo a questo livello di voglia che domani intendo vedere dal fischio di inizio. Dobbiamo reggere sul piano fisico, imporre il nostro gioco e portare a casa la partita.”
“Posso parlare solo dei miei giocatori, non degli altri…Del mercato chiedete a Meluso, io penso solo alla gara di domani. Siamo tra i favoriti, ma ci sono anche altre squadre che si sono rinforzate sul mercato. A parte Kim, la squadra che giocava molto è quasi ancora qui. Sapere che posso puntare sui giocatori che hanno giocato di più e portare anche freschezza e novità è molto importante.”
“Ho trovato uomini di qualità, per bene e che pensano collettivamente. Questo è un gruppo abbastanza facile da gestire. Ama lavorare, ma l’orizzonte è ancora da aprire ulteriormente. Possiamo sempre migliorare: i giocatori ascoltano e sono curiosi su diversi piani. Domani saremo pronti, ma dobbiamo durare anche quando inizieranno le partite ogni tre giorni. Sono contento della mia rosa. Se l’atteggiamento sarà giusto allora vinceremo la partita.”
“Troverò una Serie A differente, ma ho allenato Marsiglia e Lione che rappresentano una parte del campionato francese molto interessante e non facile. Penso che il campionato italiano sia diventato più offensivo. La sfida è difficile da affrontare e gestire: ho vissuto la stessa cosa al Lille nel 2011, quando ho fatto la doppietta.”
“Natan e Cajuste? Jens giocava in Francia, ma non parla ancora la lingua come Natan. Per quest’ultimo è ancora più difficile venendo dall’America del Sud. Sono contento del loro impegno, ma hanno bisogno soltanto di un pò di tempo per essere operativi al 100%. Possono anche iniziare domani, così come possono subentrare in corso.”
“Elmas, Raspadori e Lozano possono giocare al posto di Kvaratskhelia. A sinistra il Chucky può essere molto importante. Sto provando alcuni giocatori che hanno la qualità di essere polivalenti. Raspadori può giocare sulla sinistra o da mezzala: inizierà!”
“Dobbiamo mettere più giocatori davanti alla porta per dare una mano a Osimhen o a Simeone. La mia idea è quella di avere una squadra camaleontica e quando saremo stanchi di corpo dobbiamo utilizzare la mente. Spero che possiamo colpire in situazioni differenti.”
