SERAFINI: “TRE PUNTI PER I PLAY OFF, TRE GOL A IEZZO DOPO QUELLI A BUFFON”

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Domenica a Brescia il Napoli si gioca le sue ultime possibilità di ottenere la promozione diretta nella massima serie. Dopo la sconfitta di Mantova e il sorpasso del Genoa in classifica, gli azzurri devono giocare solo per vincere. Dall’altro lato, però, ci sarà una squadra con il morale a mille. Le rondinelle, reduci dalla vittoria di La Spezia, sono una delle squadre più in forma del torneo. La cura Cosmi ha dato i suoi frutti e ora il Brescia è ad un passo dai play off. Matteo Serafini, diventato famoso per la storica tripletta alla Juventus, si dice pronto alla sfida con gli azzurri per continuare a coltivare quel sogno che fino a qualche mese fa sembrava solo un’utopia.

Cosa è cambiato con l’arrivo di Cosmi in panchina visto che ora siete ad un passo dai play off mentre con Somma eravate in pratica nel limbo?

E’ stato un cambio voluto dalla società a cui noi ci siamo adeguati. Sinceramente non trovo sostanziali differenze perché sono due allenatori molto simili. Forse Somma ha avuto contro alcuni fattori che non gli hanno permesso di rendere al meglio”.

Affronterete un Napoli rimaneggiato e con il morale sotto i tacchi dopo il ko di Mantova, un motivo in più per puntare decisi alla vittoria…

“Nella nostra mentalità c’è la convinzione di giocarcela sempre con tutti. Il Napoli, comunque, è una grande squadra e ha ricambi all’altezza. Sono certo che chi subentrerà giocherà a mille per mettersi in evidenza. Come del resto è capitato anche a noi nell’ultimo periodo quando ci sono state una serie di assenze in difesa”.

Dopo i tre gol a Buffon, sotto sotto, speri sicuramente di farne altrettanti a Iezzo.

“Ogni domenica si spera di scendere in campo e realizzare una tripletta. Quella con la Juve, però, è stata speciale. Credo sia entrata nella storia del Brescia e della serie B in generale. Personalmente credo non la dimenticherò mai”.

Il vostro obiettivo, a questo punto, sono i play off.

“Noi ci crediamo. Stiamo bene e giochiamo un buon calcio. Ce la metteremo tutta da qui alla fine per fare quanti più punti possibile. Certo, davanti abbiamo avversari di valore ma questo non ci spaventa. Andiamo avanti per la nostra strada e il 10 giugno vedremo dove siamo arrivati”.

De Zerbi sta trovando pochissimo spazio. Visto che avete caratteristiche simili, credi che un calciatore come lui possa risultare decisivo in questa volata finale?

“De Zerbi, come del resto Bucchi, stanno giocando poco ma hanno tutte le qualità per fare la differenza. Sono calciatori che non li vedi per tutta la partita ma a cui basta un tocco per inventarti un assist o un gol che poi alla fine risulta essere decisivo”.

In conclusione, Matteo, qualche tempo fa si accostava speso il tuo nome a quello del Napoli. Come mai poi non se n’è fatto niente?

“Effettivamente c’è stato un interessamento da parte del Napoli ma nulla di più. Sono state chieste solo informazioni, nulla di concreto. Certo, a me non poteva fare altro che piacere vedere il mio nome accostato a quello di un grande club come il Napoli”.        

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