Song’s Match: Roma-Napoli
Song’s Match: Roma-Napoli
Bentornati a tutti i lettori azzurri con il nuovo episodio della rubrica Song’s Match.
Ci ritroviamo qui oggi per analizzare Roma-Napoli con uno sguardo anche al mercato appena finito. La canzone scelta per oggi è “La solitudine(Parole vuote)” di Tedua, insieme a Capo Plaza.
Il Napoli viene beffato nei minuti finali grazie ad un gol di Angeliño che risponde allo scavino di Spinazzola annullando l’ipotetico vantaggio in classifica grazie al pareggio dell’Inter.
Aldilà della partita e della prestazione, ciò che è emerso con forza è la scarsa alternativa numerica e con un mercato finito appena 24h fa si doveva fare di più. Lo sbaglio forse può essere stato abbassarsi nel 5-3-2 con Mazzocchi che si perde Angeliño ma sono quei dettagli che spostano.
Il mercato azzurro è stato “vuoto” proprio come il titolo della canzone, che riflette il tema importante della solitudine. Lasciar partire Kvaratskhelia senza sostituirlo vanifica tutto quello fatto in estate, nonostante l’arrivo last minute di Okafor.
Sicuramente gli uomini di Conte, con lui al comando continueranno a combattere ma allo stesso è inevitabile il pensiero del “chissà come sarebbe stato se..”
In una squadra che lotta senza mai arrendersi, la società piuttosto che accontentarsi doveva e poteva fare qualcosa in più, necessariamente.
