La calma è la virtù dei forti

Il Napoli di Antonio Conte affronta allo stadio “Maradona” il Torino per una sfida che vale il sorpasso ai danni dell’Inter. Dopo la partita delle 15 tra Inter e Roma, che ha visto vincente questi ultimi, tutti attendevano questa gara con ancora più voglia e tensione. A questo punto del campionato non importa come arrivano le vittorie, conta solo vincere. Oggi si respirava un’aria diversa, si avvertiva la sensazione che questa fosse la giornata più importante di tutte, aveva un peso diverso e il Napoli non ha sbagliato.

Con questa vittoria gli azzurri balzano in testa alla classifica in solitaria, con tre punti di vantaggio sull’Inter.

Come ha sempre ribadito mister Conte “dobbiamo rimanere lì e dare fastidio fino alla fine”, ed è ciò che sta accadendo.

Questa città non è abituata a vivere una tensione simile, con un campionato lottato punto a punto, era da anni che non accadeva e, adesso, c’è l’uomo giusto in panchina per questo tipo di momenti.

Nonostante tante defezioni, anche dell’ultimo minuto, il Napoli la indirizza sul binario giusto dopo appena 7 minuti con il gol del solito Scott McTominay, l’acchiappasogni azzurri, che scaccia via gli incubi di una gara che poteva farsi complicata se non fosse stata sbloccata subito. E, sempre con lo scozzese, l’uomo del momento che ha anche dichiarato di voler vivere l’emozione di vincere uno scudetto, arriva il raddoppio.

Gara nata e finita nel primo tempo.
Nel secondo tempo gli azzurri sono chiamati solo a gestire e così hanno fatto. Come diceva una vecchia conoscenza azzurra: “s’i prisa sin pausa“.
Il Napoli ha approfittato del passo falso dell’Inter, ha azzannato la preda e si è preso la vetta.
I guerrieri sono scesi in campo, con il comandante a dirigerli da bordocampo. Al suo segnale hanno scatenato l’inferno, proprio come Russel Crowe ne “Il gladiatore”, Antonio Conte guida i suoi all’operazione sorpasso ai danni di Simone Inzaghi.
Il Napoli non si fa prendere dall’ansia e dalla frenesia di trovare subito il vantaggio, sa che in queste occasioni serve la massima calma. Concentrazione e determinazione sono le caratteristiche per vincere questa partita.
Il Napoli si mette primo e non avrà intenzione di lasciare più il posto. Bisogna resistere per 4 giornate e fare il proprio dovere. Il Napoli è padrone del proprio destino, non sono concessi errori. Vincere le ultime 4 per arrivare a quel sogno che a inizio anno era inimmaginabile per quasi tutti.
Il destino è nelle mani del Napoli e non ci sono mani più sicure di quelle di Antonio Conte quando si tratta di situazioni del genere.
McTominay
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