LOCATELLI:"A MARINO NON DIREI DI"NO"MA IL SIENA..

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Tomas Locatelli è stato uno dei primi protagonisti del "miracolo" avviato da Marino a Udine. Il fantasista è attualmente legato al Siena ma non scarta l’ipotesi di un trasferimento al Napoli…De Luca permettendo.

 

Il progetto Udinese avviato da Marino può essere ripetuto a Napoli?

 

"Per me non solo può essere ripetuto ma può essere anche migliorato. Napoli è una piazza che certamente ha più risorse di Udine. Basta guardare il bacino d’utenza per capire come a Napoli si possa davvero fare qualcosa d’importante. Ci sono potenzialità enormi e poi Marino è un grandissimo. Sono certo che a Napoli farà grandi cose".

 

Marino la conosce bene, scenderebbe di categoria per trasferirsi all’ombra del Vesuvio?

 

"Marino è uno spettacolo. Per me non ci sarebbero problemi a scendere di categoria perché Napoli è una delle piazze più importanti del panorama calcistico italiano. A Siena, comunque, sto benissimo. Col presidente De Luca ho un rapporto fantastico basato innanzitutto sull’amicizia. Prima di prendere qualsiasi decisione sul mio futuro ne dovrei parlare prima con lui…magari con una bella birra ghiacciata davanti".

 

Quanto hanno inciso gli infortuni nella sua carriera?

 

"Gli infortuni hanno fatto sì che giocassi in squadre meno prestigiose ma che ugualmente mi danno e mi hanno dato stimoli pazzeschi".

 

Napoli è una piazza dove i calciatori di fantasia sono idolatrati, potrebbe essere lei a infiammare il pubblico napoletano?

 

"Su quel campo lì hanno giocato calciatori che hanno fatto la storia del calcio. Poter calpestare quell’erba indossando la maglia del Napoli sarebbe fantastico. Inoltre Napoli ha una tifoseria eccezionale. Gente passionale che davvero può cambiare la dinamica di una partita".

 

Si è sentito in queste settimane con Marino?

 

"Con Marino mi sento spessissimo, siamo molto legati".

 

Ma in queste telefonate c’è stata l’opportunità per parlare anche di lavoro?

 

"Assolutamente no. Con Marino ci sentiamo perché siamo amici ma non parliamo mai di lavoro".

Le sue parole di apprezzamento nei confronti della proprietà del Siena smentiscono quello che si legge sui giornali…

 

"A dare retta ai giornali dovremmo essere retrocessi già da qualche anno. A Siena si lavora bene e ogni anno il presidente mette su una squadra competitiva che riesce a giocarsela con tutte e soprattutto riesce sempre a restare nella massima serie"

 

Qualche dubbio, comunque, sul suo trasferimento glielo potrebbe togliere De Canio che conosce bene l’ambiente…

 

"So già tutto. Il mister parla spesso della sua avventura a Napoli. So che giocare al San Paolo sarebbe un spettacolo, e soprattutto che a Napoli si mangia alla grande…".

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