Maradona come Dio, Mertens come ispirazione: chi è Benjamin Dominguez

Maradona come Dio, Mertens come ispirazione: chi è Benjamin Dominguez

Il Bologna, da sempre miniera di talenti grazie a Sartori, si coccola un nuovo talento albiceleste: Benjamin Dominguez, conosciamolo meglio.

Argentina, La Plata 19 settembre 2003, Dominguez cresce nelle giovanili del Gimnasia e sapete a quel tempo chi era l’allenatore della prima squadra? Si proprio lui, Diego Armando Maradona.

Il suo ruolo naturale è quello di ala sinistra, all’occorrenza però può anche ricoprire il ruolo di seconda punta o ala destra.

I rossoblu lo hanno prelevato dal Gimnasia per 4 milioni di euro.

Gli inizi della carriera

Dominguez svolge l’intero percorso nel settore giovanile del Gimnasia, la squadra del suo cuore, fino all’esordio in Prima Squadra il 23 novembre 2021 nel 5-2 interno contro il Talleres, sotto la guida di Nestor Gorosito. La stagione 2022 fa subito segnare quello che sarà il suo record di presenze in Primera División (16), con anche il primo gol da professionista il 4 settembre contro l’Independiente, gol che diventano 2 in 15 apparizioni nell’annata seguente (debuttando pure in Copa Sudamericana). Nel 2024, con Leonardo Madelon in panchina, la definitiva consacrazione ad alti livelli, attirando su di sé l’interesse di vari club argentini ed europei a suon di prestazioni sfavillanti: da inizio maggio a fine agosto i gettoni complessivi fra campionato, Copa de la Liga e Copa Argentina sono 28 (per un totale di 2.309 minuti), con 7 reti siglate di cui l’ultima al Barracas il giorno prima di partire per Bologna: Benjamin saluta El Lobo con un bottino di 87 presenze e 10 centri a nemmeno 21 anni.

Caratteristiche tecniche 

Brevilineo ma compatto (172 cm per 67 kg), frizzante e fantasioso, Dominguez è una classica ala sinistra di piede destro che ama convergere verso il centro per cercare il tiro o l’assist, fondamentali in cui brilla per precisione ed esecuzione.

La sua notevole tecnica di base lo rende sempre pericoloso nell’uno contro uno, sia sul posto che in velocità, e la grande facilità di corsa unita ad un buon temperamento gli permette di essere efficace anche in fase difensiva.  È chiaro che rispetto al nostro calcio, servirà tempo per adattarsi tatticamente ma nonostante ciò ha fatto già vedere grandi cose, soprattutto ultimamente.  Dati alla mano, nel nostro campionato fino ad ora registriamo 11 presenze, 3 gol e 1 assist. In coppa Italia invece 2 presenze, 1 gol e 1 assist.

Gli aneddoti con Maradona, il pensiero di Agüero e la dichiarazione su.. Mertens

Dominguez ha dichiarato di non essere riuscito ad avvicinarsi personalmente a Diego, causa pandemia e poi quel terribile giorno ma.. nel 2019 fu proprio Maradona a notarlo, dopotutto chi meglio di lui poteva?

Il tutto lo ha testimoniato El Kun Agüero durante una live su twitch con queste parole: ” Mi piace molto il numero 7(Dominguez), contro l’Independiente ha fatto molto bene, è agile e rapidissimo”. 

Kun racconta che guardando una partita con suo figlio Benjamin, proprio il piccolo disse che al Babu( suo nonno Maradona ) piaceva molto quel ragazzo..

 

Proprio recentemente, il talentino del Bologna ha anche ammesso che guardava il Napoli di Sarri.. e che Mertens è fonte di ispirazione per lui.

Come lo vedreste in maglia azzurra?

 

 

 

 

 

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