Me llamo Mati y soy un fuego
Usciti sconfitti da Anfield, ma con la consapevolezza di essere una grande realtà, il Napoli esce a testa altissima dal tempio del calcio. Vittoria reds immeritata, maturata per una situazione fortuita che ha portato al gol di Salah. Il punteggio è stato di 2-0, in gol Salah e Nunez. Il personaggio della settimana è stato Mathias Olivera, ecco gli aggettivi che possiamo attribuirgli:
Concentrato: dal primo minuto fino al novantesimo resta sempre sul pezzo, annulla completamente un certo Momo Salah.
Guardingo: in fase di non possesso mantiene la sua posizione difensiva, pur essendo un terzino che spinge molto.
Coraggioso: non si intimorisce davanti a quella bolgia, anzi, questa situazione sembra gasarlo ancora di più.
Roccioso: sulla carta ha 24 anni ma sul campo si muove come uno di 30, blocca le incursioni di Salah ma si rende protagonista anche di diverse diagonali difensive.
Una sconfitta che non fa male, peccato per i due gol subiti, più che altro per la natura di quest’ultimi. Ora però fino a Febbraio ci sarà solo il campionato a cui pensare, mondiale permettendo, quindi animo e testa a Bergamo.