Napoli-Atalanta 02-05-86(2-1)

Dopo che si era sognato lo scudetto, si rischiava di perdere anche il secondo posto che, garantiva l’ accesso diretto in Champions League, anziché passare per le forche caudine dello spareggio arrivando terzi. Con la Juve già matematicamente campione, il Napoli, dopo aver fallito diverse palle- gol, era stato sconfitto nel finale per 1 -0 dalla Roma nella giornata precedente , consentendo ai giallorossi di appostarsi a soli due punti dagli azzurri. Mancavano a quel punto appena tre partite, di conseguenza non era più consentito sbagliare, pena un probabile sorpasso. Entrambe le formazioni giocarono lunedì 2 maggio 2016, visto che ambedue erano in lotta .per la preziosa seconda piazza. Con inizio alle 19,00 la Roma, sul campo di un Genoa già salvo, si impose non senza qualche difficoltà ( era sotto per 2 -1 a metà del secondo tempo ) per 3 -2. Di seguito, alle 21.00, scese in campo la ” Sarri – band ” contro l’ Atalanta dell’ ex Eddy Reja, ad un passo dalla salvezza. Stranamente, forse a causa della pioggia battente, non c’ era molto pubblico quella sera al caro vecchio ” San Paolo “. Il match, si mise subito bene per i ” nostri ” visto che, dopo appena dieci minuti, un lancio al bacio di Marek Hamsik consente al non ancora ” traidor ” Higuain di segnare con un preciso tocco di piatto destro, che brucia il bravo Sportiello. Il tempo prosegue senza particolari sussulti, ad eccezione di un pallonetto sbagliato da Insigne da buona posizione e, di una botta centrale da fuori di Allan alzato in angolo da Sportiello. Nella ripresa gli azzurri scendono in campo con un altro impeto ed i risultati si vedono. Prima è Hamsik a liberarsi al tiro dalla lunetta dell’ area, ma Sportiello fa buona guardia. Poi è Allan, presentatosi a tu per tu con Sportiello a colpire in pieno la traversa. mentre di seguito, un diabolico ” lob ” di Callejòn dall’ estrema destra termina alto di un soffio. Dulcis in fundo, Dris Mertens calcia di un niente a lato, dopo un beffardo tunnel inflitto a Toloi. Ci pensa però ancora Higuain a mettere le cose a posto al minuto 77. Un rapido scambio con Callejòn consente il ” Pipita ” di colpire comodamente di testa, sul quale Sportiello stavolta non può proprio fare nulla. L’ Atalanta, sino a quel momento mai pericolosa, trova fortunosamente il gol a cinque minuti dalla fine con Freuler, con un tocco causale. Sugli spalti qualcuno si inquieta ma, da lì al 90°, l’ unica occasione sarà ancora per il Napoli ma Mertens si fa ipnotizzare da Sportiello, di certo il migliore in campo degli orobici. Punteggio finale : Napoli 2 – Atalanta 1. Negli ultimi due turni, sia il Napoli che la Roma di Lucianone Spalletti vinceranno le proprie partite, mantenendo inalterate le medesime posizioni. Come già detto gli azzurri giungendo secondi ebbero accesso diretto ai gironi di Champions mentre, la Roma sarà eliminata nel play – off dal Porto. Il tempo dello scudetto per Spalletti scoccherà esattamente sette anni dopo…

Nettamente avanti gli azzurri nel bilancio complessivo, con 36 successi contro 8, con l’ appendice di 12 pareggi. Come ha detto Alessandro Nesta, affrontare l’ Atalanta è come andare dal dentista. Siamo certi però che, il ” Dottor ” Conte saprà trovare il giusto antibiotico per frenare gli uomini del Gasp. Forza Napoli !!!

EMANUELE OROFINO

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