Giuffredi: “Di Lorenzo merita la fascia da capitano, su Gaetano…”
Mario Giuffredi, agente tra gli altri di Gianluca Gaetano, ha parlato del suo assistito ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Ho sempre detto a Gianluca che le strade erano due: o restava nei 6 centrocampisti per tre posti, o andava via se fosse stato il settimo. Abbiamo avuto l’opportunità di restare nei 6 centrocampisti ed è restato. E’ stata una conclusione fatta in ritardo per via dell’infortunio che non ha permesso a Garcia di vederlo e valutarlo. Si gioca ogni tre giorni a settimana, ci saranno le opportunità per mettersi in mostra. E’ giusto giocarsela in modo sano fino a gennaio, poi faremo il punto della situazione e il vedremo dà farsi.
SU DI LORENZO: “Sicuramente tra Spalletti e Di Lorenzo c’è sempre stato un grandissimo rapporto di stima professionale e umano, ma se Giovanni sarà il nuovo capitano la scelta sarà del commissario tecnico, e sarà un motivo di grande orgoglio per me che lo rappresento. Viviamo con grande tranquillità l’attesa, ma non sarà la fascia di capitano a scalfire la stima che Spalletti ha in Di Lorenzo”.
SUI RINNOVI DI MARIO RUI E DI LORENZO: “Semplice non è mai nulla con De Laurentiis, bisogna sempre lavorarci con grande pazienza: ha i suoi tempi, ma alla fine le cose le ha sempre fatte. Ricordo con Hysaj, un anno dopo gli venne rifatto il contratto, poi a Di Lorenzo e Mario Rui dopo un altro biennio arrivò un altro accorso. Nei suoi tempi le cose le fa perché sa cosa è giusto e cosa non lo è: bisogna sapersi porre in modo giusto, altrimenti con lui non si riesce ad ottenere nulla. Durante i ritiri il presidente vive con la squadra, è normale quindi vedersi lì: magari ce ne fossero di suoi colleghi che affrontano il mercato come De Laurentiis. Con Lotito, ad esempio, non è così facile”.
SU FARAONI: “Faraoni è stato davvero vicino al Napoli, De Laurentiis me lo aveva chiesto. Però solo a patto che fosse partito Zanoli. Visto che lui è rimasto in rosa a quel punto non c’era spazio per Davide, che ha scelto di proseguire a quel punto con il Verona”.