Napoli-Roma 01/11/14 (2-0)

Nei due anni napoletani di Rafa Benitez ( forse pochi, ma il richiamo del Real Madrid è irresistibile ) una delle più belle vittorie in campionato è stata senza dubbio quella contro la Roma di Rudy Garcia il 1 novembre 2014, giocata di sabato alle ore 15:00, in un classico, mite nonché dolce pomeriggio partenopeo. Tre giorni prima, approfittando della sconfitta in casa del Genoa in casa della Juventus, la Roma aveva raggiunto in testa i bianconeri, alla prima stagione dell’ era Allegri a quota 22 dopo nove giornate. Gli azzurri invece, complice forse l’ eliminazione nel play-off di Champions contro l’ Atletico Bilbao, avevano avuto un avvio un po’ incerto ed inseguivano con 15 punti in carniere. L’ inizio del Napoli è semplicemente scoppiettante. Passano appena tre minuti e, dopo una conclusione rimpallata si tiro di Insigne, Gonzalo Higuain con una splendida semi-rovesciata volante infila l’ ex Morgan De Sanctis. Hamsik e compagni però non si accontentano del vantaggio, mantenendo sempre il pallino del gioco. Le occasioni si sprecano, le più clamorose a capitano  sui piedi dI Josè Callejòn e di Marek ma, entrambi sfortunatamente colpiscono . La Roma sembra stordita, anche nella ripresa la superiorità del Napoli è schiacciante ma, il secondo gol che chiude definitivamente il discorso giunge soltanto al minuto 86, grazie ad un tocco morbido di Callejòn in contropiede, dopo altre ghiotte occasioni non sfruttate. Il 2 -0 finale è di certo troppo stretto per un Napoli che ha dominato in lungo ed in largo la scena contro la capolista. Tornando all’ attualità, anche adesso, come quasi otto anni fa, la Roma si presenta al S. Paolo con il vento in poppa, forte della fragorosa qualificazione alle semifinali di Conference league oltre ai ben undici risultati utili consecutivi  in campionato che, ancora la fanno sperare in una clamorosa qualificazione alla prossima Champions. Il Napoli però, dopo il rovescio contro la Fiorentina, non può assolutamente mancare questa vittoria, pena il quasi certo addio ai sogni tricolori. Perciò, ci attendiamo una grande gara dei ” nostri “, con la speranza è l’ augurio di far passare una splendida pasquetta alla sterminata legione dei tifosi azzurri. Vai Napoli !!!

EMANUELE OROFINO

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