PROMOSSA LA FORMULA CON IL TREQUARTISTA
Partita vera doveva essere e partita vera è stata. Napoli e Spezia nell’andata di quella che da molti viene definita la Supercoppa di Macalli hanno onorato l’impegno dando luogo ad una gara dura e vera nella quale la squadra azzurra avrebbe meritato qualcosa in più sotto il profilo del risultato dopo quanto si è visto in campo. Un Napoli parso più in forma, consapevole della sua forza e dei suoi mezzi nonostante l’assenza di uomini come Capparella e Trotta ha messo alle corde la squadra ligure per gran parte della partita andando più volte vicino al gol e controllando senza molti affanni le offensive avversarie. E le premesse per far si che anche al San Paolo vedremo una partita degna di questo nome ci sono tutte proprio in virtù di quanto visto allo stadio Picco di La Spezia.
Il tecnico azzurro Reja ha approfittato della partita odierna per provare nuovi accorgimenti tattici in vista della prossima stagione lanciando l’uruguaiano Bogliacino, sicuramente il migliore in campo, nel suo ruolo originale di trequartista dietro alle due punte, con le due ali libere di trovare il fondo ed andare al cross. Un modulo molto offensivo dunque, che a detta di molti è nelle intenzioni dell’allenatore goriziano per la prossima stagione,e se questo esperimento non è riuscito del tutto è solo per la scarsa lucidità delle punte che in più occasioni hanno divorato delle nitide palle gol. Giovedì si replica al San Paolo ed è li che sicuramente il Napoli proverà a far sua la doppia sfida aiutato dal supporto del pubblico amico nonchè dalla motivazione di voler dimostrare di aver vinto il girone più duro e di essere la squadra più forte della categoria.