A Kvicha quel che è di Kvicha
Ogni qualvolta il Napoli effettua una cessione importante, per un qualsivoglia motivo, il presidente porta avanti la narrazione del traditore da esiliare a tutti costi, e casi così negli anni ce ne sono stati a bizzeffe, ultimo per ordine di tempo: Piotr Zielinski.
Con gli ultimi mesi a Napoli di Victor Osimhen, Kvaratskhelia diventa senza dubbio la vera stella di questa squadra.
Il georgiano arrivato tra lo stupore e sconcerto generale ha conquistato i cuori di tutti i napoletani ed anche tutti gli appassionati di calcio in generale. Non si possono non amare le gesta e i movimenti leggiadri di questo ragazzo. Quando ha la palla tra i piedi fa fermare il tempo, dando la sensazione che a breve assisteremo ad una magia delle sue.
Il futuro appartiene a Kvicha Kvaratskhelia, e bisogna programmare a tutti i costi il futuro intorno a lui, lasciando accesa la fiamma all’interno dei cuori dei ragazzini di Napoli che si sono stampati il 77 sulla schiena. All’ombra del Vesuvio lui ha già scritto una pagina che verrà ricordata per sempre, ma perché scriverne solo una pagina? Il ragazzo non ha mai detto una parola fuori posto, a differenza di qualche suo ben più ricco compagno di squadra. Del suo talento ormai si è accorto tutto il mondo, e se il Napoli non lo blinda subito a giugno ci sarà una lotta tra big europee per accaparrarsi il georgiano. De Laurentiis non commetta questo errore, con i soldi che arriveranno dalla cessione di Osimhen si costruisca una squadra ancora più forte… una squadra più forte intorno al 77!
