CANNAVARO: FINALMENTE NAPOLI

Primo giorno in azzurro per Paolo Cannavaro. Alla presentazione, il difensore era accompagnato dalla famiglia, dal padre e dal suocero, ed è stato accolto con calore da numerosi tifosi, per la prima volta entrati nel Centro Sportivo di Castelvolturno. Emozionato e sorridente, Paolo Cannavaro si è detto felice per la scelta.

"Il fatto che sono napoletano ha dato una grande spinta alla chiusura della trattativa (arenatasi sulla gestione dei diritti d’immagine, poi conferiti al Napoli, ndr). Sono contento, giocare nella squadra della mia città mi dà una carica particolare, produce sensazioni uniche".

Cinque anni di contratto, il progetto-Napoli ha convinto Cannavaro?

"E’ un progetto vincente, in cui credo. La società ha dimostrato di essere eccezionale quando ha confermato Reja dopo la sconfitta di Avellino un anno fa. I fatti le hanno dato ragione. Solo per il Napoli sarei sceso di categoria. Non ho ancora sentito Reja, credo lo farò presto".

Quanto è stata importante l’esperienza di Parma?

"Moltissimo, perchè Parma è una città a misura d’uomo che mi ha consentito di crescere tanto, anche sbagliando e senza subire le pressioni di una grande piazza. Ora mi sento pronto per Napoli, società dalla quale ero andato via negli anni bui, quando non si intravvedeva alcun tipo di futuro, ora invece il fatto che sia qui è emblematico di come le cose siano finalmente cambiate".

Cosa pensa tuo fratello Fabio del tuo approdo al Napoli?

"Lui è un tifoso come me, è contento della mia destinazione. Però non gli chiederò consigli. E non fate paragoni con lui, siamo due giocatori diversi. Spero di incontrarlo in B con la Juve? No, perché mi auguro che ci possano essere le condizioni per un ripescaggio in serie A, se così non sarà ci impegneremo al massimo per centrare quanto prima questo obiettivo".

C’è chi vede Paolo l’erede di Fabio in Nazionale…

"Non corriamo troppo, con l’Italia ho fatto parte dell’Under 21, spero un giorno di raggiungere quella maggiore e prendere il posto di mio fratello. Ma il discorso è ancora troppo futuristico. Ora penso al Napoli e a portarlo in serie A".

Cannavaro sarà il nuovo capitano del Napoli?

"No. Conosco bene Montervino, è all’altezza di ricoprire questo ruolo".

Dopo la presentazione Cannavaro si è sentito col presidente Aurelio De Laurentiis che gli ha fatto gli auguri per la nuova avventura in maglia partenopea.

LA SCHEDA

Paolo Cannavaro è nato a Napoli il 26 giugno 1981. E’ un difensore centrale, cresciuto nel settore giovanile della vecchia SSC Napoli. Sei anni fa fu costretto ad emigrare a Parma per contribuire a sanare il bilancio del club partenopeo, poi fallito. Cinque i campionati di A disputati con la maglia del Parma, intervallati da uno con la casacca del Verona: 115 presenze e 5 reti. 2 le presenze col Napoli in B, nella stagione ’98-’99. Ama vestire la maglia numero 28.