DE LAURENTIIS A "TUTTOSPORT": "CONTO MOLTO SU LAVEZZI, SONO CONTENTISSIMO DEL SUO RENDIMENTO. A MANCHESTER CERCHEREMO DI NON DELUDERE I TANTI TIFOSI"
Manchester con vista Champions. Andare lì, vedere, comprendere, imparare ma non troppo. Il sogno è quello di stupire. «Sarà una grande esperienza, noi dobbiamo capire cosa succederà e poi ci rafforzeremo per il futuro»: parole di Aurelio De Laurentiis rilasciate in un'intervista sulle pagine di "TuttoSport". Il presidente continua:
Il Napoli di Cesena è stato un Napoli dai due volti, ma con un comune denominatore: Lavezzi in forma smagliante.
«Vi confesso una cosa: sono contentissimo del Pocho e del suo rendimento in questo avvio di stagione».
Eppure non aveva gradito gran che la decisione di di mandare l’argentino in vacanza in Sardegna. Probabilmente quel riposo extra ha rigenerato il giocatore…
«Non è partito per le gare internazionali, è rimasto ad allenarsi e lo ha fatto bene, devo dire che a Cesena è stato tra i migliori ed ha anche segnato un gol splendido».
Manchester-Napoli sarà anche una sfida a distanza tra i due argentini Lavezzi e Aguero ?
«Confido molto nel Pocho. farà vedere cose strabilianti, lo incito a fare sempre di più».
Chissà per chi tiferà Maradona, con Napoli nel cuore e un genero di nome Aguero…
«Penso proprio che tiferà per noi. Anzi, ne sono certo. A parte Aguero, perché dovrebbe tifare per il Manchester?».
Non è che questo Napoli rischia di diventare Lavezzi dipendente?
«A Napoli è scoppiata la Lavezzi mania, mi pare anche una cosa ovvia. Ma non sottovalutiamo gli altri: Pandev sarà protagonista, Hamsik ha acquisto una velocità impressionante, ma avete visto che gol ha fatto a Cesena?».
E poi c’è Campagnaro, reduce da un’estate drammatica. Però il ragazzo sta dimostrando di volerne e poterne uscire.
«Sono molto contento per Hugo, ha ritrovato in campo quella serenità che gli mancava per ovvi motivi, il gol della svolta è stato bellissimo. La squadra lo sta aiutando in maniera incredibile, ritengo che si sia trovato per sua fortuna in uno spogliatoio con l’atmosfera giusta».
Come arriva il Napoli a Manchester?
«Diciamo che è molto meglio andare in Inghilterra con una vittoria alle spalle: dal punto di vista morale i tre punti di Cesena sono una grande iniezione di fiducia. Tutto sommato, ritengo che gli auspici siano buoni. Avremo anche tantissimi tifosi al seguito, cercheremo di non deluderli, i napoletani daranno una dimostrazione di quale pasta siamo fatti».
Vi sentite inferiori al Manchester?
«Il Napoli è un grande club, stiamo acquisendo una maggiore maturità. Vado avanti fiero di essere napoletano ma lo dobbiamo dimostrare con il comportamento. Portiamo nel mondo un messaggio di una Napoli positiva, il calcio rappresenta un traino incredibile. Certo, anche gli inglesi non scherzano, hanno fatto investimenti importantissimi e vogliono primeggiare nella Premier. Spero di incontrare Mansour, gli proporrò di organizzare un bel triangolare a Dubai. Vediamo cosa si riesce a fare, dipendesse da me non farei mai le vacanze durante le feste natalizie».
Il Milan e il campionato appaiono oggi lontanissimi, ma la notizia è che domenica Ibra potrebbe saltare la sfida del San Paolo.
«Ma i rossoneri sono uno squadrone. Adesso è giusto pensare al Manchester City e affrontare una partita alla volta. Lo dice anche Mazzarri: la politica dei piccoli passi è sempre stato un mio modo di pensare».
(vin. mug) – Fonte: TuttoSport