IL PIACENZA SEMPRE IMBATTUTO AL SAN PAOLO

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Di riffe o di raffe, la simpatica squadra emiliana nelle cinque occasioni che calcato il terreno del S. Paolo, non ha fatto mai ritorno nelle nebbie del nord con le cosiddette pive nel sacco. Ovverosia, non è mai stato sconfitto raccogliendo anche un successo, nella tragica ( per il Napoli ) stagione 1997 – ’98, quella del ritorno in B dopo la bellezza di trentatré anni. Fu un futuro azzurro, Davide Dionigi a realizzare su rigore il punto del 2 –1 decisivo a sei minuti dalla fine il pomeriggio del 4 aprile 1998, dopo che Claudio Bellucci aveva impattato la rete iniziale di Giuseppe Scienza, raffinato oltre che sottovalutato regista di centrocampo. Il primo confronto in assoluto fra le due compagini, si è avuto la sera del 13 marzo 1994, quando il Napoli di Lippi in odore di Uefa, non riuscì a scardinare l’ ottimo bunker difensivo predisposto da Gigi Cagni, che però, alla fine di un comunque buon campionato, dovette con il suo Piacenza fare ritorno in serie B, risalendo prontamente nella stagione successiva. Due anni dopo, sempre con Cagni alla guida, nuovo pareggio per 0 –0 ( 3 marzo 1996 ), stavolta con Boskov alla guida del Napoli. Un ex- piacentino ma napoletano d’ origine, lo  “Speggiorin degli anni novanta “, al secolo  Nicola Caccia, sembrò con il suo gol dare il là ad una franca vittoria il 22 settembre 1996, terzo turno di quel campionato, giunto dopo mezz’ ora di gioco. Un altro napoletano ahimè, il “ Toro di Sora “, Pasquale Luiso pareggiò i conti al minuto 67. Infine, altro 0 –0 nell’ ultimo ( e primo in B ) della breve storia di Napoli – Piacenza, nel torneo 2003 –’04. Non si può proprio, a questo punto non dare una brusca inversione di tendenza. O no ?     

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