IL PUNTO SULLA ELDO
Per il terzo anno di seguito, nuovo sponsor per il Basket Napoli, ancora nel settore dell’ abbigliamento. Sarà la famosa azienda inglese della Reebok, nata in Inghilterra alla fine dell’ ottocento, a rilevare il marchio Eldo, previo un accordo biennale, fornendo naturalmente abbigliamento e calzature sia alla prima squadra che alle formazioni del settore giovanile, creando anche un’ apposita linea di gara per la squadra azzurra. Sul fronte – mercato, dopo il bel colpo messo a segno con l’ acquisto di Chris Monroe ( eletto miglior giocatore di LegaDue per il 2006 –2007 ), Bucchi ed Ario Costa sono stati alla Summer League di Pesaro, ma senza restare particolarmente impressionati da alcunché : “ Qualcosa di buono c’era, ma nulla che in particolare facesse davvero al caso nostro, anche se non neghiamo che Childress ci interessa e non poco “.
Questo il Costa – pensiero. Randolph Childress, già militante con la Record Napoli nel 2000 –’01, è un play di 35 anni, forse il dettaglio più frenante per il suo eventuale ritorno in riva al golfo, in forza da questo anno con Montegranaro, roster in cui milita un altro giocatore che proprio in questi giorni ha firmato il rinnovo con la Premiata fino al 2009, quel Valerio Amoroso che fino a ieri era stato uno dei principali obbiettivi del club azzurro, ruolo ala grande, lo stesso di Tomas Ress, in forza con Reggio Emilia, altro elemento tenuto sott’occhio, capace sia di concludere dalla lunga distanza, che di essere efficace sotto canestro. Con il contratto in scadenza, il “ sindaco “, al secolo Mason Rocca, ha avuto un primo approccio con Ario Costa per proseguire il suo romanzo d’ amore con Napoli. Al momento è uscita una fumata grigia, ma a meno di clamorose sorprese, il prode Mason rimarrà a guardia del fortino azzurro anche per il 2007 –’08. Tornando al neo – acquisto Monroe, la sua carriera ( è nato nel 1981 ) si è sviluppata sostanzialmente in Ncaa con Washington, prima di giungere a Pavia, dove in questa stagione ha chiuso con una media di oltre 23 punti a partita, spingendo la squadra lombarda a sfiorare la promozione in A. Costato neppure troppo ( si parla di 200.000 dollari ), è stato strappato alla concorrenza ( in particolare gli era dietro il Valencia ) con un blitz repentino, dopo la felice conclusione delle diatribe di carattere economico. “ Ha grandi motivazioni, è giovane, completo, ed inoltre sembra forte come un torello; insomma, credo proprio che abbiamo fatto un acquisto davvero notevole “. Così parlò Piero Bucchi, augurandoci di sentirlo a breve ancora così