Il risveglio del guerriero azzurro

L’eurogol di domenica all’U-Power Stadium ha riacceso i riflettori su un calciatore azzurro. Parliamo di Matteo Politano, che era un po’ sparito dai radar nelle ultime gare, non giocando ai suoi soliti standard in un ruolo importante come quello di esterno destro d’attacco. Il gol al Monza ha segnato il risveglio del guerriero azzurro.
Un lavoro di cappa e spada per il guerriero azzurro con la maglia numero 21 che, senza più la concorrenza di Lozano, aveva iniziato la stagione oltre ogni più rosea aspettativa. Ben cinque gol e quattro assist nelle prime dieci giornate, sotto la gestione Garcia, che gli avevano permesso di ritrovare anche la maglia della Nazionale. Su quell’avvio, oltre ogni rosea aspettativa, il Napoli aveva superato ogni indugio gettando le basi per un immediato rinnovo, a cifre importanti, fino al 2027. A Gennaio la firma, così come il suo ultimo gol, quello con la Salernitana, proprio ad inizio anno, e poi di lui si sono perse le tracce.
Senza più quella stimolante alternanza e concorrenza di Lozano, con Lindstrom che mai ha insidiato il suo posto da titolare, e con l’alternativa Raspadori che, sulla corsia destra, mai ha veramente convinto, l’attaccante romano sembrava l’unico proprietario della fascia destra e del ruolo. Forse un po’ di “appagamento” sull’onda di una titolarità mai in discussione, seguita anche dal rinnovo, ne avevano fatto perdere le tracce negli ultimi tre mesi, a discapito anche della Nazionale, da cui era uscito nelle ultime convocazioni.
L’arrivo di Ngonge a Gennaio ha pian piano iniziato a far traballare anche le sue certezze di titolarità, visto che l’esterno destro belga era stato autore di due reti (una su deviazione) nelle sue apparizioni da subentrato. Questa concorrenza, più forte di quella di Lindstrom, ha innescato la scintilla giusta nel numero 21 azzurro che, domenica, ha ritrovato quella verve di inizio stagione che sembrava assopita.
Il suo ingresso, proprio per Ngonge, partito titolare a sorpresa a Monza, ha spaccato la partita con dinamicità e grinta aggiunte allo splendido gol che ha dato il la’ alla vittoria azzurra.
Sicuramente la concorrenza del belga ha fatto ritrovare a Politano quegli stimoli giusti per essere nuovamente il guerriero azzurro determinante per il Napoli in questo finale di stagione e per la prossima. Due gli obiettivi per lui adesso: l’Europa con il Napoli e convincere Spalletti ad inserirlo nella rosa dell’Europeo.
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