L’ Editoriale: Bergamo è gelida, il cuore del Napoli no!
La prima di Walter Mazzarri è come la prima di un film, un primo tempo buono con trame di gioco che non eravamo abituati a vedere, tanta aggressività ma ancora pochi tiri nello specchio ed è qui che il Napoli fa più fatica, meriti anche di una Dea che intasa gli spazzi. Dopo il millimetrico fuorigioco di Rrahamni che nega la gioia agli azzurri, ci pensa Kvara su traversone del capitano, la partita è ancora lunghissima ed infatti nel secondo tempo l’Atalanta cambia passo e trova il pareggio con Lookman, mandando il Napoli in confusione, questa può essere la chiave riassuntiva di questo secondo tempo. Gli uomini di Mazzarri non riescono a costruire, l’Atalanta grazie al suo pressing asfissiante causa un blackout di enormi dimensioni.. luce che si accende con un errore di Carnesecchi in costruzione dove Osimhen con un grande altruismo serve Elmas che da lì non sbaglia e come l’anno scorso trova il gol del definitivo vantaggio, Jolly. Buona la prima ma testa a Madrid, obiettivo provare a svaligiare la casa dei Blancos.
