LA SVOLTA DI DELIO

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PROBABILI TITOLARI

 

Portiere

 

 

46 Salvatore Sirigu · Portiere (’87)  – Uno dei migliori ricordi lasciati da Zenga, allenatore del Palermo a inizio stagione. Da ex grande portiere ha preso il promettente Sirigu e l'ha lanciato da titolare, scalzando Rubinho. Da quel momento, grazie anche ad ottime prestazioni, il ragazzo non ha più mollato il posto e si è anzi proposto come uno dei migliori portieri della serie A. Il futuro è suo, ha superato anche i predestinati Consigli e Viviano nelle (molto aleatorie) previsioni di futuro Buffon.

 

Difensori

 

16 Mattia Cassani · Terzino destro/sinistro (’83) –  Uno dei terzini più sottovalutati del campionato italiano, ha finalmente raggiunto la consacrazione con la recente convocazione in Nazionale, che era nell'aria già da tempo. Predilige il settore di destra ma anche a sinistra se la cava benino, senza considerare che all'occorrenza ha fatto anche il terzo centrale. Ma di base è un fluidificante a tutto campo, bravo ad arrivare sul fondo e a servire assist perfetti per i compagni.

 

 

 3 Dorin Goian (Romania) · Difensore centrale (’80)– Si tratta di un “regalo” di Walter Zenga, profondo conoscitore del calcio rumeno. Centralone altissimo, bravo di testa ma tragicamente lento, sta giocando poco ma quando è stato chiamato in causa è sempre riuscito a fare il suo. Certo, sarebbe stato bello vederlo alle prese con il Pocho Lavezzi…

 

 5 Cesare Bovo · Difensore centrale (’83) –  Non ha mai fatto il salto di qualità decisivo ma si è ormai affermato come uno dei difensori più affidabili e completi in Italia. Veloce ma anche molto fisico, non lascia un centimetro neanche nel gioco aereo. Guida con sicurezza la retroguardia rosanero da due anni e qualche volta si è tolto anche lo sfizio di segnare, essendo dotato anche di un buon tiro da fuori.

 

42 Federico Balzaretti · Terzino sinistro (’81) – Come il suo “gemello” Cassani ha raccolto in carriera meno di quanto meritasse. Bruciato dalla Juve prima e dalla Fiorentina poi, si è ritrovato a Palermo dove è diventato un vero e proprio simbolo, cui Zamparini ha espresso stima incondizionata e rinnovato di recente il contratto. Prima di prendere Dossena il Napoli l'ha cercato a lungo, ma lui è stato molto chiaro: da Palermo non si muove più, e spera di conquistarsi il Sudafrica con questa maglia.

 

Centrocampisti

 

 8 Giulio Migliaccio · Centrocampista/Difensore centrale (’81) –  Dietro suggerimento del presidente, Zenga lo impiegava al centro della difesa. Ma il suo ruolo naturale è quello di mediano incontrista, e nello scacchiere di Delio Rossi, quando non c'è Bresciano, è delegato a proteggere le spalle di Liverani, insieme a Nocerino.

 

11 Fabio Liverani · Centrocampista centrale (’76) – Capitano e leader naturale di ogni squadra di cui ha vestito la maglia, ad inizio campionato il Palermo ha pagato anche lo scotto della sua assenza. Ora è tornato e ha preso per mano la squadra, con le sue precise geometrie che per diversi anni ne hanno fatto una specie di Pirlo di provincia.  

 

9 Antonio Nocerino · Centrocampista centrale (’85) – Per il modo in cui era partita la sua carriera sembrava dovesse diventare un iradiddio, invece poi si è un po' perso nella Juve, finendo in Sicilia come contropartita per Amauri. A Palermo però non ha mai deluso, mantenendo sempre il posto da titolare e combattendo come un leone per dare sostanza al centrocampo, in fin dei conti ciò che gli riesce meglio.

 

30 Fabio Simplicio (Brasile) · Centrocampista centrale (’79) – Attraversa un momento particolare a causa di problemi contrattuali che stanno mettendo in dubbio la sua permanenza a Palermo, ma finchè sarà in squadra difficilmente il tecnico si priverà di lui. Lo voleva già alla Lazio per sfruttare le sue qualità da perfetto trequartista-ombra, di quelli che pensano prima di tutto a fare legna e poi, quando meno te l'aspetti, sbucano dalle retrovie per castigarti.

 

6 Javier Pastore (Argentina) · Trequartista (’89) – Resta sempre uno dei talenti più fulgidi della nuova generazione, ma evidentemente non è ancora pronto per prendere per mano una squadra europea. Viene impiegato sempre meno e quando gioca è raro che metta in mostra le sue indiscusse qualità, come la straordinaria accelerazione negli spazi larghi, la visione di gioco cristallina e il dribbling ubriacante. Zamparini però è convinto del suo valore, per questo ha deciso di tenerselo stretto.

 

Attaccanti

 

10 Fabrizio Miccoli · Punta (’79) – Proveniente da una squalifica e da un leggero infortunio, torna in campo al posto di Budan e gli avversari già tremano. Quando è in giornata è in grado di far ammattire qualunque difesa grazie alla velocità, alla tecnica e alle grandi giocate con cui delizia la platea. Ha anche un gran tiro dalla distanza, quindi attenzione a lasciargli un centimetro di spazio.

 

 7 Edinson Cavani (Uruguay) · Punta (’87) – Nella prima parte della stagione non ha reso al meglio, complice forse anche un impiego troppo lontano dalla porta. Pian piano sta ridiventando quel prospetto di altissimo livello in grado di buttarla dentro 14 volte nello scorso campionato. Vede bene la porta ma non solo, sa sacrificarsi anche molto per la squadra e questo ne fa un attaccante completo, delizia di ogni allenatore.

 

20 Igor Budan (Croazia) · Punta (’80) – Perennemente infortunato, spera di aver ritrovato finalmente la giusta continuità, e grazie ai problemi di Miccoli è riuscito anche ad accumulare minuti preziosi. Ora parte dalla panchina ma in caso di necessità Delio Rossi sa di poter contare su di lui, che quando ha la palla buona riesce sempre a buttarla dentro.

 

ALTRI GIOCATORI

 

 4 Giovanni Tedesco · Centrocampista centrale (’72)

14 Nicolas Bertolo (Argentina) · Centrocampista centrale (’86)

19 Davide Succi · Punta (’81)

21 Cristian Melinte (Romania) · Difensore centrale (’88)

23 Mark Bresciano (Australia) · Centrocampista centrale (’80)

24 Simon Kjaer (Danimarca) · Difensore centrale (’89)

26 Michel Morganella (Svizzera) · Terzino destro (’89)

83 Rubinho (Brasile) · Portiere (’83)

88 Manuele Blasi · Centrocampista centrale (’80)

90 Abel Hernandez (Uruguay) · Punta (’90)

99 Levan Mchelidze (Georgia) · Punta (’90)

 

 

L’ALLENATORE

 

Delio Rossi

 

Nato a Rimini il 26 Novembre 1960

IN SERIE A:  256 partite totali

        – 91 vinte

        – 64 pareggiate 

        – 101 perse

 

 

CONTRO IL NAPOLI: 6 partite (2 V  3 N  1 P)

 

CONTRO MAZZARRI: 9 partite (4 V  3 N  2 P)

 

 

MODULO TATTICO: 4-3-1-2

 

 

GIOCATORE PIU’ IN FORMA: “Il 2010 sarà l'anno di Cavani”. Parole di Delio Rossi, allenatore del Palermo, che per il nuovo anno ha puntato forte sul gioiellino di casa, proveniente da un leggero appannamento. Finora ha ragione lui, Edinson Cavani sta ripagando la fiducia a suon di gol e di grandi giocate. Oltre al sempre temibile Miccoli, un altro spauracchio per la difesa azzurra.

 

PUNTO FORTE: Rossi ha trovato terreno fertile per mettere in pratica il suo calcio pragmatico ma al contempo molto offensivo, riproponendo modulo e gioco messo in mostra con la Lazio dei tempi migliori. Ha trovato un guastatore perfetto come Simplicio e in avanti ha una coppia di altissimo livello, prolifica e ben assortita. Miccoli e Cavani sono anche meglio del duo Rocchi-Zarate proposto in biancoceleste.

 

PUNTO DEBOLE: Lontano dal “Barbera” il Palermo non dimostra la stessa pericolosità, il rendimento esterno è ancora da perfezionare se si vuole ambire alle posizioni più alte. Peseranno inoltre un paio di assenze importanti come Kjaer, ormai un pilastro della difesa, e Bresciano, giocatore preziosissimo tatticamente per entrambe le fasi di gioco.

 

 

COSI’ LO SCORSO ANNO

Napoli-Palermo  2-1

NAPOLI (3-5-2): Iezzo; Cannavaro, Contini, Aronica; Maggio (44´ s.t. Mannini), Blasi (22´s.t. Pià), Gargano, Hamsik, Vitale; Denis (1´ s.t. Pazienza), Zalayeta. (Gianello, Rinaudo, Montervino, Russotto). All. Reja.

PALERMO (4-3-1-2): Amelia; Cassani (42´ s.t. Ciaramitaro), Carrozzieri, Bovo, Balzaretti; Nocerino (30´ s.t. Migliaccio), Liverani, Bresciano (33´ s.t. Mchedlidze); Simplicio; Cavani, Miccoli. (Ujkani, Capuano, Raggi, Lanzafame). All. Ballardini.

ARBITRO: Rocchi di Firenze

MARCATORI: Hamsik (N) al 14´ p.t.; Zalayeta (N) al 30´, Miccoli (rig, P) al 38´ del s.t.

NOTE: Ammoniti Carrozzieri (P), Bovo (P), Balzaretti (P), Aronica (N) e Blasi (N) per gioco scorretto.

 Recuperi 1´ p.t., 5´ s.t.

MARCATORE MIGLIORE: Miccoli e Cavani (6 reti)

SQUALIFICATI: Kjaer (1 giornata)

INDISPONIBILI: Mchedlidze, Bresciano

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