MANFREDONIA TRADITO DAI NERVI

Dino Bitetto è stato di parola: alla vigilia aveva preannunciato di venire a Napoli per giocarsela, e così ha fatto. Peccato che Terracciano e Menolascina gli abbiano rovinato i piani, anche perché fino al momento della doppia espulsione il Manfredonia aveva dimostrato di essere in partita. All’allenatore sipontino non è mancato tanto l’infortunato Mariniello (Togni è stato all’altezza) quanto invece lo squalificato Di Simone, visto che Terracciano lungo la corsia laterale non ha retto all’urto del Napoli. E a destra il tecnico avrebbe fatto bene a preferire Di Bari a Calabro, visto che quest’ultimo ha sofferto oltremodo Pià tanto da costringerlo a cambiare entrambi gli uomini impiegati su quella corsia. Tardive alcune sostituzioni, meno comprensibile quella di Brutto, che lungo la destra spingeva bene mentre il collega Piccioni andava a corrente alternata. L’occasione più ghiotta è però arrivata in nove contro undici, ma a tu per tu con Iezzo Ascenzi si è lasciato ipnotizzare. A fine gara il tecnico l’ha presa con filosofia: "Possiamo recriminare su qualche episodio sfavorevole, soprattutto sulla seconda espulsione visto che l’arbitro poteva essere tollerante; tuttavia, il Napoli ha meritato i tre punti perché superiore. Questa squadra è costruita per vincere il campionato, e penso che alla fine ci riuscirà". LE PAGELLE DEL MANFREDONIA SASSANELLI 6. Poche responsabilità sui gol, sullo 0-0 salva su colpo di testa di Calaiò.CALABRO 5. Incollato a Pià non riesce a tenerlo a bada, tanto che viene sostituito.(dal 2′ st BARUSSO 5,5. Un po’ meglio del compagno di reparto, ma non troppo).LONARDO 5,5. La difesa balla, in area il Donia rischia grosso.TRINCHERA 5,5. E’ costretto spesso al fallo per fermare l’avversario. Non è da lui.TERRACCIANO 4,5. Evitabilissima la seconda ammonizione, un fallo a centrocampo che pesa sull’economia della gara.BRUTTO 6. Propositivo e generoso, sulla destra non si ferma mai. (dal 12′ st MACHADO 5,5. A corrente alternata).TOGNI 6. Si sacrifica e prende il mano la squadra quando resta in inferiorità numerica, non fa rimpiangere Mariniello.MENOLASCINA 4,5. Lascia la squadra in nove spegnendo la flebile fiammella della speranza di un pari.PICCIONI 5,5. Alterna buone sgroppate ad azioni da dimenticare.VADACCA 6. Fa quel che può.(dal 36′ st DI BARI ng. Troppo poco in campo, magari dall’inizio avrebbe dato una mano alla squadra).ASCENZI 5,5. Riesce a muoversi tanto, ma si mangia un gol che avrebbe edulcorato la pillola della sconfitta.L’all. BITETTO 5,5. E’ tradito dal nervosismo dei suoi, ma sia prima che durante la partita sbaglia qualche mossa.