MINERVINI: "A BREVE LA FIRMA DELLA CONVENZIONE"

Nella puntata di martedì 4 ottobre sono intervenute un illustre avvocato ed un direttore sportivo. Paolo Minervini, avvocato amministrativista, è intervenuto a "Sottorete", il newsmagazine sportivo curato dai portali Pianetanapoli.it, Tuttonapoli.net e Napolisoccer.net in onda dal lunedì al venerdì su Radio Stereo 5 a partire dalle 19: "Sto seguendo per contro del Napoli la questione relativa alla convenzione dello stadio. Il Comune sostiene che mancano dei documenti? Non so a quale documentazione si riferisce, ma il problema probabilmente è di commissione consiliare. Il dialogo del Comune prosegue a livello tecnico, perché dal punto di vista formale gli atti del Comune sono stati approvati. Ci tengo a precisare che l’intestataria della convenzione, ovviamente, è la Napoli Soccer. Agli atti del Consiglio Comunale, la convenzione è firmata dalla Napoli Soccer e non da altri, d’altronde il Comune si è tutelato con una serie di garanzie. Stiamo mettendo a punto un piano complessivo che riguarda anche il decreto Pisanu e le nuove normative che comporta. Concordo con il presidente, per metà ottobre dovrebbe essere tutto pronto. Da questo accordo ne guadagneranno ambedue le parti. Il Napoli ha l’opportunità tramite De Laurentiis di sperimentare una nuova forma spettacolare di calcio, inserendo il calcio in una dimensione di intrattenimento più ampia. Riguardo i ricorsi, il presidente dicendo che sapevo con anticipo che i ricorsi andavano ritirati ha fatto una battuta. Devo intenderla in questo modo, perché il presidente non mi ha chiamato, non mi ha detto "dove vai", né tantomeno il sottoscritto dimentica le cose dette. Pertanto, quella del presidente va intesa come una battuta". Nicolò Ferrante, direttore sportivo del Gela, è intervenuto a "Sottorete", il newsmagazine sportivo curato dai portali Pianetanapoli.it, Tuttonapoli.net e Napolisoccer.net in onda dal lunedì al venerdì su Radio Stereo 5 a partire dalle 19: "Abbiamo pregi e difetti, perché la nostra difesa subisce tanti gol. Noi infatti affrontiamo sempre a viso aperto la squadra avversaria. La partita dovrebbe giocarsi a Gela, ma la conferma la avremo soltanto mercoledì mattina, e penso che giocheremo sul nostro campo anche perché sarebbe un’arma in più per noi. Ai tifosi del Napoli andranno quasi 1.000 biglietti. In campo aperto, non possiamo confrontarci con il Napoli. In alternativa, Licata, Caltanissetta o Catania. Relativamente alla nostra estate tormentata, noi abbiamo vinto il campionato sul campo, poi il Comune di Gela e la nuova società hanno fatto di tutto per mettersi in regola e secondo le carte avevamo tutte le intenzioni di mettere le cose a posto. Per quanto riguarda le difficoltà per allestire la squadra, fino al 20 agosto eravamo nove giocatori. La prima partita giocata a Sassari, avevamo una squadra rabberciata, sette titolari e tanti giovani. Negli ultimi tre giorni di mercato ho preso tredici giocatori, che hanno potuto esordire alla terza giornata di campionato. Mi aspettavo cinque partite giocate in malo modo, invece siamo stati veramente bravi raccogliendo poco rispetto a quello che potevamo raccogliere. Il Napoli troverà una squadra che lotterà con il sangue agli occhi per fare i punti. Abate, Carboni e Levacovich sono tre attaccanti che fanno male, loro quando prendono palla e vanno in velocità si fanno temere. E’ un trio che lo scorso anno è stato fondamentale per la vittoria finale di campionato, meritano davvero qualcosa in più. Abbiamo incontrato anche la Sangiovannese, fu una gran bella partita che poteva finire con una decina di gol. Se devo dire la mia, la Sangiovannese andrà lontano: è una squadra determinata e cattiva, caratteristiche delle squadre di C1 che vogliono vincere il campionato. Braglia trasmette grandi cose ad un gruppo motivatissimo e grande cattiveria agonistica".