Il Napoli può arrivare davvero in finale di Champions? Analizziamo tutti i fattori..

Manca davvero poco all’inizio della nuova stagione per il Napoli, un nuovo volto per gli azzurri che in questa nuova esperienza saranno comandati dal tecnico Rudi Garcia. I partenopei hanno salutato Luciano Spalletti dopo la conquista del terzo Scudetto e si apprestano a ritornare a Dimaro fra meno di una settimana per dare via alla preparazione atletica in vista del prossimo step, l’inizio della Serie A. Un Napoli che oltre aver salutato il comandante Spalletti, ha anche dato i suoi saluti a Giuntoli, il nuovo DS della Juventus e saluterà probabilmente anche il miglior difensore del nostro campionato: Kim Min-Jae. Ancora nessun movimento in entrata, e la domanda dopo le parole di AdL è lecita: “Il Napoli può davvero puntare alla finale di Champions League?”. Tra i fattori da analizzare uno di questi è proprio l’esperienza dei giocatori azzurri, lo scorso anno in una parte di tabellone alla portata degli azzurri, il Napoli è stato sbattuto fuori dal Milan. Rudi Garcia in termini di competizione europee forse se n’è intende anche più di Spalletti, basta vedere la finale di Europa League giocata e la semifinale di Champions raggiunta contro il Lione. Inoltre, parole del genere dette dal patron dovrebbero spingere il Napoli ad acquistare giocatori sul mercato, magari eliminando qualcuno con poca spinta e cercare di concludere la rivoluzione aperta lo scorso anno. Altro fattore, ovviamente, è il distacco tra gli altri club europei e quelli italiani, basta pensare ai soldi spesi dai club inglesi per acquistare un singolo giocatore, basta vedere il trasferimento faraonico di Tonali al Newcastle o Rice all’Arsenal, cifre esorbitanti fuori dai radar del club azzurro. Ci sarebbero da analizzare altri fattori ma la realtà è una sola, il Napoli è inevitabilmente una delle squadre più forti d’Europa ma servirebbe quel passo in più per renderla una delle papabili vincitrici della competizioni dalle grandi orecchie. La parola spetta al campo, dal 14 Luglio si ritorna sul campo di allenamento e già da lì possiamo riuscire a comprendere le prime giocate o problematiche del nuovo Napoli. Sarà giusto dare tempo al tecnico francese, attenzione a qualsiasi aggiornamento lato mercato.

FORTUNATO CONDINNO