NAPOLI-ERCOLANESE 3-0
NAPOLI 3
ERCOLANESE 0
Napoli (I tempo): Iezzo, Grava, Lacrimini, Montervino, Cupi, Maldonado, Fontana, Capparella, Calaiò, Bogliacino, Grieco.
Napoli (II tempo): Gianello, Civita, Lacrimini, Amodio, Nigro, Briotti, Montesanto, Trotta, Prisco, Nappi, Vitale. All.: Reja.
Ercolanese: De Riggi, Coda, De Gregorio, Velotti, Oliva, De Fenze, Agata, Pepe, Scarano, Pezzullo, Labaro. A disposizione: Fiele, Amodio, Borrelli, Serra, Madonna, Cozzolino, Salerno, De Blasio, Scuotto, Bronzino. All.: Agovino.
Marcatori: 17’ pt Calaiò (rig.), 37’pt Calaiò, 35’st Trotta (rig.).
MARANO – In vista della sfida con la Pistoiese, il Napoli ha affrontato nella consueta partitella del giovedì l’Ercolanese, squadra che milita nel campionato di Eccellenza girone B. Gli azzurri si sono imposti per 3-0 ma certo non hanno esaltato più di tanto i circa 1000 tifosi accorsi allo stadio di Marano. Reja, nel primo tempo, ha schierato un 4-4-2 con Cupi centrale di difesa al fianco di Maldonado, Capparella (piuttosto incolore la sua prestazione) sulla fascia destra e Grieco in avanti al fianco di Calaiò. A sinistra ha giocato l’ex Sangiovannese Luca Lacrimini, squalificato per domenica. Il tecnico goriziano, quindi, con ogni probabilità, scioglierà solo nell’immediata vigilia della gara le ultime riserve su chi domenica, contro i toscani, agirà sulla fascia sinistra alle spalle di Bogliacino. Non hanno preso parte alla partitella Giubilato, Sosa e Romito che hanno lavorato a parte anche se per domenica saranno arruolabili. A Marano si è rivisto pure Mirko Savini che dopo tanti mesi di stop è tornato a correre con i compagni. Dopo un palo di Fontana su punizione, il Napoli passa in vantaggio su calcio di rigore concesso generosamente dal direttore di gara per fallo di mano di un difensore in barriera. Dal dischetto si presenta Emanuele Calaiò che non sbaglia. La partita stenta a decollare anche perché l’Ercolanese si difende con ordine. Grieco, su perfetto assist di Calaiò, fallisce un gol da distanza ravvicinata e qualche minuto dopo scheggia la traversa su un tiro a giro dal limite. De Riggi, poi, si supera, deviando in angolo, su Montervino che, da distanza ravvicinata, calcia a botta sicura. Il raddoppio arriva solo al 37’ quando Calaiò, decentrato sulla destra nell’area di rigore avversaria, lascia partire un tiro a girare che si insacca all’incrocio del palo opposto. Nella ripresa Reja concede spazio alle seconde linee. Gli azzurri creano abbastanza ma si perdono al momento della conclusione. Il definitivo 3-0 arriva al 35’ per un netto fallo su Vitale in piena area di rigore. Alla battuta va Trotta che mette la palla alle spalle del portiere.