NAPOLI-SAMPDORIA: OBIETTIVO AGGANCIO AL NUMERO 12

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Quota undici. Obiettivo: stagione 1971-72, firmato Giuseppe Chiappella, dodici risultati utili consecutivi. Difficile, si, ma non impossibile per una squadra capace di riacciuffare risultati in extremis, ribaltare sfide perdute in partenza e, da mercoledì scorso, capace di gestire pressione e risultato.E' il Napoli di Walter Mazzarri che porta, inevitabilmente, a sognare un'intera città ormai matura e pronta a tutto dato che, solo da qualche tempo, i grandi cori cominciano a sentirsi con limpida facilità. Numero dodici, dicevamo, i risultati utili consecutivi come prossimo obiettivo del tecnico che, grazie anche ad una forte mano del Presidente, ha rigenerato un gruppo arruffone, stanco e spazientito. Un gruppo che lo scorso anno assaggiava il rischio di una clamorosa retrocessione dopo un inizio scintillante e che adesso ha capovolto il copione iniziando male per toccare l'opera della meraviglia. Natale in Champions, si sentiva, ma la pellicola di produzione dovrà essere presentata solo a Giugno quando i botteghini potranno rivendere tagliandi e qualche speranza annessa.Intanto, Dossena è sbarcato a Napoli. Difficile il suo esordio per domenica, più probabile lo slittamento alla prima di ritorno con il Palermo sempre al San Paolo. Difficile ma non impossibile, si sa bene, questo Napoli, adesso per davvero, è sempre pronto a stupire

 

Sampdoria. Luigi Del Neri non se la passa un granché bene. I doriani, dopo un inizio esaltante, sono pian piano calati accusando il colpo di una realtà fin troppo annunciata e poco riconosciuta. Solito 4-4-2 a molla con la squadra pronta ora ad allargarsi, ora ma stringersi centralmente lasciando spazio ai cursori difensivi; centrocampo completo con l'imprevedibilità di Poli e la muscolosità di Palombo; difesa piuttosto vulnerabile, soprattutto centralmente essendo lenta e macchinosa. Inutile, poi, sprecare aggettivi per l'attacco, il più completo della categoria con la fantasia di Cassano e il senso del gol di Pazzini, reparto che, ad ogni modo, era destinato a non sorreggere l'intero organico all'infinito.Indisponibili. Cacciatore

 

Formazione (4-4-2) Castellazzi (1); Zauri (8), Ziegler (3), Gastaldello (28), Rossi (13); Mannini (7), Palombo (17), Poli (16), Semioli (77); Cassano (99), Pazzini (10)     Panchina: Fiorillo; Franceschini, Accardi, Padalino, Tissone, Lucchini, Pozzi   All. Luigi Del Neri Ballottaggi: Rossi 70% – Accardi 30%

 

Napoli. Niente cambierà nello scacchiere di Mazzarri, ormai collaudato in ogni reparto. Squadra stretta a ritmo variabile con Hamsik e Lavezzi sempre pronti a diventare spauracchi devastanti a fari spenti. Non è impossibile, ma certamente difficile, l'impiego di Dossena giunto solo nella giornata di venerdì a Napoli; qualche chance c'è soprattutto se Aronica non dovrebbe recuperare da un leggero fastidio. Ancora fuori lo sfortunatissimo Santacroce mentre Bogliacino è ancora in Uruguay per motivi personali

Indisponibili. Bogliacino, Contini, Santacroce

 

Formazione (3-4-2-1) De Sanctis (26); Campagnaro (14), Cannavaro (28), Grava (2); Maggio (11), Pazienza (5), Gargano (23), Aronica (6); Hamsik (17), Lavezzi (7); Quagliarella (27)     Panchina: Iezzo; Rinaudo, Zuniga, Datolo, Cigarini, Hoffer, Denis   All. Walter Mazzarri

 

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