Ora un mercato come “Dio comanda”

Antonio Conte in conferenza dopo la vittoria di Bergamo è stato chiaro sul sostituto di KVara serve un giocatore come DIO COMANDA non abbiamo bisogno di giovani prospetti, vedi il caso di Rafa Marin preso da Manna a giugno e che ha collezionato zero minuti. L’organico del Napoli è da quarto-quinto posto, viene da un decimo posto ma grazie al lavoro straordinario di Antonio Conte è in vetta alla classifica, nonostante abbia perso il triste Kvara. Ebbene doveva arrivare un difensore già il 2 gennaio al posto del deludente Rafa Marin, poi si è fatto male anche Buongiorno ed ad oggi 20 gennaio non è arrivato il sostituto. Siamo certi che Conte voleva solo Danilo? Ebbene se cosi fosse, De Laurentiis aveva l’onere di accontentare la Juventus e di farlo arrivare subito sotto al Vesuvio. Il traccheggiare non è piaciuto sicuro ad Antonio da Lecce, figuriamoci adesso che bisogna sostituire il georgiano con appena dieci giorni a disposizione. Tutti sanno che il Napoli ha i soldi e De Laurentiis anche giustamente, non ha intenzione di farsi svenare. Però Conte ha fretta di rinpinguare  l’organico, di aggiungere qualità alla rosa nei cambi e nelle turnazione. Fino a maggio e soprattutto gara in corsa serve tanta qualità tecnica per cercare di vincere le partite visto che si vuole tentare di conquistare lo scudetto. Conte si merita di essere accontentato, non può accontentarsi dei Grassi e Regini o di un prospetto come Rafa Marin. Per vincere Conte vuole giocatori pronti e già fatti, sicuramente costano, ma De Laurentiis che ha fatto trenta a luglio, ora gli tocca fare trentuno per prendersi la rivincita sugli errori dello scorso anno. Conta solo il presente, non il futuro. Aurelio accontenta Antonio!