Ranieri in conferenza:” Il Napoli va a mille!”

È intervenuto in questi minuti in conferenza stampa l’allenatore del Cagliari, Claudio Ranieri, per presentare la sfida al Napoli in occasione della prossima giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni:

Come si fa a resettare il finale della gara con il Sassuolo?: Ricordando i primi 15 minuti, così resettiamo immediatamente. Ogni partita fa storia a sé, andiamo sul campo dei campioni d’Italia, una squadra di grandi campioni. Sono contento per Mazzarri che è tornato in quella città. Andremo a fare la nostra partita”.

Come mai nel primo tempo fate difficoltà?:
Io dico subito di entrare in partita, senza tanti fronzoli. Non vorrei quelle partenze a rilento ma capitano e i ragazzi devono essere più concentrati nei primi minuti”.

Come si affronta il Napoli?: “Le caratteristiche sono legate al loro gioco, con Mazzarri sono tornati a giocare bene. Hanno combinazioni a mille all’ora, sennò non avrebbero vinto lo scudetto. Ci sono giocatori che possono fare la differenza e chi subentra è un titolare aggiunto”.

Qual è stato il problema iniziale contro il Sassuolo?: Difficile dirlo, ero convinto di aver messo la formazione giusta ma quando ho visto che non riuscivamo a difendere e offendere ho cambiato, mettendo il rombo. Non mi aspettavo che non riuscissimo a incidere, poi ci bucavano centralmente e sugli esterni. Non era la prima volta che giocavamo con il 4-4-1-1, ma nessuno era riuscito a metterci in difficoltà come il Sassuolo. Complimenti a loro”.

Come sta Lapadula?: Oggi si è allenato a parte. Domani valuterò con il dottore. Lui dice di stare sempre bene, ma non glielo chiedo neanche più”.

Quando è importante Makoumbou?: È un giocatore di classe superiore, prima o poi lo metterò dentro”.

Augello a che punto è?: Sta bene ma può ancora migliorare. L’ho preso perché credo in lui. Deve dare ancora il suo meglio e ha ampi margini di miglioramenti a Cagliari. Ci sono poi Petagna, Prati, Sulemana che stanno facendo la loro parte. Quest’ultimo è un ragazzino, farà bene. I due difensori poi sono bravi, vedrete che staranno 10 anni a Cagliari”.

Il punto sull’infermeria?: “A parte Lapadula e Capradossi, oltre a Rog, stanno tutti bene”.

Pavoletti potrebbe giocare dal 1′?: Altafini ogni tanto giocava dal primo minuto”.

Il rombo a centrocampo?: “I ragazzi sanno interpretare tutti i sistemi di gioco, l’importante è far rendere al meglio tutti i giocatori”.

Scuffet sta migliorando molto.
Sappiamo che non raggiungeremo mai il cleen sheet. Scuffet è importante e ha fatto una grande parata sullo 0-0. Ho due portieri ottimi, Boris ha iniziato con nervosismo ma anche lui è un gran portiere. Sono tranquillo con questi due estremi difensori”.

Nel ’90, con lei in panchina, Napoli-Cagliari finì 1-2:
Avevano lo scudetto sulle maglie. Ci attacchiamo a tutto. Me la ricordo bene quella partita”.

Cosa ricorda di Napoli?: Una città meravigliosa con tifosi incredibili. Ho ancora tanti amici là, posso solo parlare bene di Napoli e dei napoletani”.

Guarda la classifica?: Abbiamo avuto una boccata d’ossigeno, ma non la guardo”.

La vittoria contro il Sassuolo può darvi nuove certezze?: Me lo auguro che la vittoria di dia consapevolezza. Dobbiamo però essere super concentrati, le lacune si colmano con gli allenamenti e con l’aiuto reciproco sotto il profilo della concentrazione”.

Translate »
error: Content is protected !!